Infilzato nella cancellata
Migliora il ragazzo di Torre de’ Roveri

Lunedì i medici del Papa Giovanni gli hanno ridotto la sedazione e lo studente liceale si è potuto svegliare.

Sta meglio il ragazzo di 14 anni (ne compirà 15 a fine mese) che sabato sera, cadendo con la sua bicicletta mentre percorreva via Monte Grappa a Torre de’ Roveri, dove vive, era rimasto infilzato nella ringhiera di un’abitazione privata, ferendosi in maniera grave al collo. Lunedì 8 giugno i medici hanno ridotto la sedazione e il giovane si è risvegliato, alla presenza dei suoi genitori.

L’intervento al quale era stato sottoposto subito dopo essere stato trasferito dal 118 all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo è riuscito e, oltre ad aver scongiurato una pericolosa emorragia, ha ottenuto i risultati sperati dai medici. Ora il ragazzo, studente liceale, dovrà restare ancora a lungo in ospedale. L’incidente si era verificato attorno alle 23 di sabato, a circa cento metri dalla casa dove il quattordicenne vive con la famiglia.

A quell’ora il giovane studente stava tornando proprio verso casa dopo aver trascorso la serata a casa di un amico. Mentre percorreva via Monte Grappa, ha perso il controllo della bicicletta e istintivamente ha cercato di aggrapparsi alla ringhiera. Purtroppo rimando infilzato. È comunque sempre rimasto cosciente, tanto da riuscire anche a telefonare alla mamma, nonostante il dolore enorme. Un passante lo ha anche aiutato a sorreggersi, prima dell’arrivo dei mezzi di soccorso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA