Lorenzo, a 28 anni sfida la crisi Covid «Apro il mio ristorante a Lenna»

Lorenzo Bonini il 1° giugno inaugura la Trattoria delle miniere. «Dopo 10 anni di esperienza torno a casa e realizzo il mio sogno di sempre».

«Fin da piccolo ho sempre voluto essere un oste, col duplice ruolo di cuoco e di proprietario di un ristorante.

Non amo infatti definirmi uno chef, perché la mia passione è la cucina, ma non solo legata ai fornelli. A me piace accogliere le persone a casa mia, nel mio ristorante, e dare loro da mangiare. Renderle felici». Un sogno, quello raccontato da Lorenzo Bonini, 28 anni, di Lenna, che diventerà realtà il 1° giugno, quando, dopo aver lavorato per 10 anni in diverse realtà di Bergamo e provincia, aprirà le porte del proprio ristorante, la «Trattoria delle Miniere», a Lenna, il suo paese d’ origine, da dove tutto è partito.

«Da bambino vedevo mia nonna cucinare - racconta - e mi sono appassionato alla cucina. Così mi sono iscritto all’ istituto alberghiero di San Pellegrino Terme, perché avevo ben chiaro cosa volessi fare nella vita. Lì ho avuto la fortuna di incontrare il professore e chef Carlo Calvetti, una persona fondamentale per la mia crescita in cucina, ma non solo, che mi ha portato con sé anche a fare una stagione al ristorante del Miramonti a Cortina d’ Ampezzo. Poi nei successivi 10 anni, post diploma, ho lavorato in diverse cucine: al rifugio Ca’ San Marco di Mezzoldo, all’ Agriturismo Ferdy di Lenna, al ristorante Ezio Gritti di Bergamo, al Casual di Città alta (una stella Michelin di Enrico Bartolini), e, infine, alla Pasticceria Silvio di Villongo. Ho tanta passione e mi sono messo in gioco. Finito l’ anno in pasticceria, però, ho pensato fosse il momento di tornare a Lenna e realizzare il mio sogno di possedere un ristorante ed esserne il cuoco». «Io volevo un ristorante mio e lo volevo a Lenna - spiega -. Volevo tornare a casa, alla genuinità del mio paese, al mio cuore. La mia passione per la cucina è legata proprio anche al mio territorio e ai suoi prodotti.

Per quello sono tornato a Lenna.

E per quello ho scelto di subentrare proprio alla “Trattoria delle Miniere”, perché è un locale che sento dentro e che mi fa esprimere al meglio. Nella mia trattoria, che definisco di livello, farò una cucina della tradizione, ma fatta bene: utilizzando i miei prodotti, quelli della zona, e cucinandoli con tecniche imparate nei luoghi dove ho fatto esperienza, nei ristoranti gourmet.

Voglio dare davvero valore ai prodotti di questo territorio».

Lorenzo sarà affiancato in cucina dall’ amico Diego Muniscoli e in sala dalla compagna Valeria Gervasoni, che 5 mesi fa ha dato alla luce la loro figlia Bianca.

«Avremmo voluto aprire prima - conclude Lorenzo -, ma l’ emergenza coronavirus ha rallentato tutto e l’ inaugurazione sarà il 1° giugno. Abbiamo tanta voglia di iniziare e la speranza è quella di portare avanti al meglio le tradizioni, ma anche di cominciarne di nuove». Per informazioni e prenotazioni chiamare lo 0345-1720026 o visitare il sito e il profilo Instagram del ristorante.

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