Loreto, chiude la biblioteca
«Impianti non a norma»

Stop del Comune dopo un’approfondita verifica tecnica. L’assessore Ghisalberti: «Al lavoro per trovare una soluzione al più presto».

Il verdetto dei tecnici è arrivato giovedì 20 febbraio: «La biblioteca di Loreto va chiusa». E il motivo è valido. Lo spazio - un appartamento all’interno delle Terrazze Fiorite in via Coghetti, i «polèr», costruiti a metà degli anni Settanta tra San Paolo e Loreto - non è a norma. La verifica avviata dal Comune ha portato alla sentenza di chiusura, effettiva dai prossimi giorni. «A norma» (almeno secondo i livelli di sicurezza richiesti in un luogo pubblico nel 2020) c’era davvero poco. L’impianto elettrico deve essere rifatto secondo le ultime prescrizioni anti incendio, mancano le uscite di sicurezza, le altezze e la distribuzione degli spazi non consentono un utilizzo così particolare.

Tutti fattori di rischio che hanno convinto Palafrizzoni a scegliere la direzione più drastica, ma inevitabile. E allo stesso tempo iniziare subito a cercare una soluzione temporanea per salvare un presidio culturale così importante per i due quartieri. «La biblioteca di Loreto – dichiara l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti - con 1.500 abbonati attivi, 18 mila prestiti e circa 70 iniziative culturali l’anno è, tra le biblioteche di quartiere, la più frequentata e amata dai cittadini. Abbiamo però la responsabilità di garantire la sicurezza di chi la frequenta e la situazione che gli uffici tecnici del Comune hanno rilevato, ci obbliga, senza indugi e ritardi, a dover chiudere immediatamente questo spazio».

L’amministrazione si è già messa al lavoro per cercare alternative. L’assenza di spazi di proprietà comunale liberi nella zona non renderà il compito facile. La sede della ex seconda circoscrizione di largo Röntgen ospita già altre attività. Nuovi spazi al Triangolo sarebbero troppo lontani dal quartiere di Loreto.

Una delle possibilità che Palafrizzoni sta sondando consiste nella permuta di un negozio sfitto proprio sotto l’attuale biblioteca, sempre all’interno del complesso delle Terrazze Fiorite.

Nella serata di giovedì l’assessore Ghisalberti ha incontrato le reti sociali di San Paolo e Loreto per raccogliere altre proposte e suggerimenti. Perché l’intenzione è trovare una soluzione il prima possibile. «Non vogliamo che il quartiere perda questo servizio culturale fondamentale per la crescita individuale, sociale ed economica della comunità – continua l’assessore Ghisalberti -. Il primo impegno dell’amministrazione è infatti individuare, in tempi rapidi, uno spazio adeguato, anche temporaneo, che consenta di ripristinare rapidamente il servizio bibliotecario nel quartiere. Una soluzione ponte verso una più definitiva sede per realizzare una nuova biblioteca, più bella e sicura, dotata di tutte le tecnologie avanzate e in grado di offrire più servizi innovativi. Abbiamo già individuato alcune soluzioni e avviato un percorso condiviso e partecipato con le reti sociali e i comitati perché i quartieri di San Paolo e Loreto abbiano la loro biblioteca».

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