Variante di San Sosimo al via
dopo un’attesa di 15 anni

Oggi l’apertura di tracciato e rondò costato oltre un milione. Il sindaco di Palazzago: soluzione per l’incrocio a rischio. Terzi (Regione): snodo cruciale.

Dopo 15 anni dalle prime ipotesi di realizzazione, la variante di San Sosimo a Palazzago ha aperto al traffico oggi (venerdì 19 marzo) intorno alle 11. «È una soddisfazione vedere quest’opera completata prima del termine del mio mandato - ha commentato il sindaco Michele Iacobelli -. Sono 10 anni che, da sindaco, partecipo personalmente a tutte le conferenze dei servizi con la Provincia per arrivare al dunque».

I lavori – iniziati dalla Bergamelli Srl di Albino il 20 luglio 2020 – hanno ridefinito il collegamento tra la strada provinciale 175 «degli Almenni» e l’ex statale 342 Briantea: si tratta della nuova rotatoria e una bretella di circa 300 metri che si collega a una rotatoria già esistente (in prossimità della ditta Bonfanti). Il costo complessivo dell’opera è di un milione e 300 mila euro, finanziato per un quarto dal Comune di Palazzago, un quarto da Regione Lombardia, un quarto dall’operatore commerciale Virgilio Spa (il Continente di Mapello) e per la parte restante dal Bim (Bacino Imbrifero Montano) e Provincia di Bergamo.

«Con il completamento dell’opera, l’obiettivo di disattivare l’incrocio pericoloso tra le due provinciali e ridurre il traffico nel centro abitato di San Sosimo è stato raggiunto. Ma non è stato un percorso breve o senza ostacoli - ha spiegato il sindaco -. Grazie anche all’impegno del presidente Gafforelli siamo riusciti a vedere ultimata quest’opera».

«Il mio ringraziamento va a tutti i miei consiglieri e assessori – aggiunge il sindaco – che hanno approvato la linea che abbiamo seguito compreso l’aver contratto con il Bim un mutuo senza interessi da 300.000 euro; al mio assessore alla Viabilità Bolognini che ha vigilato sul rispetto dei cronoprogrammi della Provincia. Ringrazio anche gli Uffici comunali che il 15 marzo 2015 hanno curato l’organizzazione di un incontro a Palazzago con l’allora presidente della Regione Maroni e l’assessore regionale Terzi, durante il quale il Bim e la Regione avevano confermato i loro preziosi finanziamenti a fondo perduto».

Soddisfazione anche dall’assessore regionale Claudia Terzi: « La variante di San Sosimo è fondamentale per mettere in sicurezza l’incrocio tra le due provinciali in uno snodo cruciale della rete stradale bergamasca e sgravare dal traffico anche pesante il centro abitato di San Sosimo. È confortante vedere come si sia arrivati a questo risultato con la collaborazione di tutti gli Enti coinvolti». A maggio nella rotatoria verrà posizionata una statua dedicata alla Madonna de la Salette, venerata nella vicina chiesa della Beita.

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