Albini, accordo per 35 uscite volontarie
Intanto lascia la Tessitura di Mottola
L’obiettivo è l’accompagnamento alla pensione nell’arco di due anni. Giovedì 4 marzo annunciata la messa in liquidazione dello stabilimento pugliese: 120 i posti a rischio.
Debutto nel tessile-moda dell’accordo sulle uscite volontarie, secondo quanto previsto dal decreto Agosto del fu governo Conte bis. La prima intesa di questo tipo - almeno nella nostra provincia - in uno dei comparti produttivi più colpiti dalla pandemia, è stata raggiunta al Cotonificio Albini e riguarda lo stabilimento di Albino e il polo logistico di Gandino, due siti dove complessivamente lavorano circa 630 dipendenti. L’intesa firmata tra azienda e sindacati (Femca-Cisl, Filctem-Cgil e Uiltec) prevede l’adesione di un massimo di 35 lavoratori entro il 30 marzo.
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