Arco Cosmetici in aiuto ai clienti ucraini e bonus ai dipendenti

le iniziative.Un buono da 600 euro per i 10 dipendenti, da spendere in diverse tipologie di attività, come ristoranti, negozi, alimentari, bar e supermercati. È questa l’iniziativa portata avanti da Arco Cosmetici, realtà con sede a Bergamo attiva da più di 40 anni nel mondo della cosmetica e della depilazione professionale, con laboratori e linee produttive proprie, tre marchi e una produzione per conto terzi.

Una scelta decisa dalla famiglia Sala che guida l’azienda fin dalla fondazione e che risuona particolarmente incisiva, se paragonata a un fatturato che non ha subito un incremento, riuscendo però a confermare i valori dello scorso anno.

Dall’azienda, infatti, fanno sapere che chiuderanno il 2022 a circa 2,1 milioni di euro e spiegano: «È stato un anno difficile perché abbiamo diversi clienti in Ucraina e la situazione per loro è critica. Siamo intervenuti il più possibile, non ultimo inviando generatori per permettergli di sopperire ai cali d’elettricità».

Nonostante questo, per il prossimo anno l’azienda guidata da Gabriella Sala si è posta l’importante obiettivo di realizzare un +20% del proprio fatturato, incrementando sia il mercato estero che quello nazionale: «Le esportazioni per noi rappresentano l’85% del fatturato e proprio quest’anno abbiamo inserito un nuovo commerciale e partiremo con un nuovo progetto in Italia dedicato alle estetiste, che prevede la creazione di un team di professionisti chiamato a confrontarsi e innovare alcuni prodotti». Attualmente Arco Cosmetici vende i suoi prodotti in Europa e in tutta l’area asiatica, soprattutto Malesia, Corea del Sud, Hong Kong e Taiwan, con un mercato attivo anche in Africa del Nord.

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