Carovita, Gewiss ai 2.200 dipendenti eroga bonus per oltre 1,1 milioni di euro

Contributo una tantum. Un bonus «una tantum» contro il carovita da spendere sulla piattaforma di welfare aziendale.

L’investimento complessivo messo a bilancio da Gewiss sarà di oltre 1 milione e 100mila euro. A beneficiarne oltre 2.200 dipendenti del Gruppo Gewiss (sono esclusi i dirigenti), compresi i lavoratori «in somministrazione», cioè assunti dalle agenzie interinali, a cui verrà riconosciuta una cifra rapportata agli effettivi giorni di lavoro in azienda. L’importo più alto, 500 euro, per i dipendenti delle sedi italiane con uno stipendio annuo inferiore ai 35mila euro. Importo che si riduce a 400 euro, invece, per gli stipendi più alti.

«L’attenzione alle persone - spiega il presidente di Gewiss Gruppo Polifin, Fabio Bosatelli - è un punto cardine della nostra identità di Gruppo, un valore che ci è sempre stato riconosciuto e a cui vogliamo dare seguito con modalità nuove ed aggiornate, per rispondere alle sfide che ci troviamo ad affrontare oggi. Il complesso scenario a livello globale ha portato ad un aumento dei prezzi per l’energia, causando difficoltà quotidiane per molte famiglie. Abbiamo scelto quindi di introdurre questa misura come segno di vicinanza a tutti i nostri collaboratori nel mondo». «Coerentemente con la nostra mission aziendale, che ci vede impegnati nel creare valore guidati dall’integrità, dalla cultura dell’eccellenza e dalla sostenibilità, siamo al fianco di tutti i nostri collaboratori, supportandoli con questo gesto», aggiunge Paolo Cervini, amministratore delegato di Gewiss.

Il contributo sarà erogato attraverso la piattaforma di welfare aziendale (in questo caso è detassato) che offre la possibilità di scegliere diverse opzioni: voucher (i più gettonati), assistenza sanitaria, bonus per l’acquisto di libri scolastici, abbonamenti a palestre o per eventi culturali. A un anno dal debutto, la piattaforma è utilizzata dal 60% dei lavoratori - spiega Simone Capoferri, direttore risorse umane del Gruppo –. Un ottimo risultato, superiore alla media provinciale, che si ferma al 30 per cento».

Prosegue, intanto l’integrazione della veronese Perfomance in Lighting (Pil), acquisito lo scorso novembre dal gruppo Gewiss per allargare il business nel settore illuminotecnico, che ha portato in dote 500 addetti. Ma i piani di crescita, anche occupazionale di Gewiss non si fermano. «Proprio per supportare lo sviluppo, anche quest’anno abbiamo previsto un centinaio di assunzioni, buona parte in Bergamasca» conferma Capoferri .

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