Claypaky a corto di personale: bonus a chi recluta un amico

I primi a stupirsi dell’insolita modalità di ricerca del personale sono stati proprio i dipendenti. Perché mai Claypaky si era rivolta a loro per cercare figure professionali da inserire in azienda.

E invece questa volta - viste le difficoltà nel reperire i profili - ha deciso di chiedere una mano a chi in azienda ci lavora, lanciando l’iniziativa «Porta un amico in Claypaky». Un po’ sulla falsariga delle campagne promozionali di società - spesso, ma non solo - di telecomunicazioni, che offrono uno sconto all’utente che convince un amico a sottoscrivere un abbonamento.

Nel caso di Claypaky, invece, l’azienda mette in campo degli incentivi. E parliamo di cifre fino a 5mila euro lordi al lavoratore che segnala un candidato che soddisfi i requisiti richiesti e che, una volta finalizzata l’assunzione, resti in azienda anche dopo il periodo di prova di sei mesi.

L’azienda di Seriate, che conta 130 dipendenti oltre a 20 collaboratori, si distingue per la produzione di sistemi di illuminazione professionale per il settore dell’entertainment e dal 2014 fa capo al gruppo tedesco Osram. Per intenderci, ha firmato le luci dell’Eurovision Song Contest - per l’edizione in programma in questi giorni ha fornito oltre 300 fari - e si appresta a «salire» anche sul palco di Vasco Rossi, con il tour in partenza il 20 maggio a Trento.

«Nel periodo della pandemia il nostro settore ha subito una fortissima contrazione, perché tutti gli eventi live e in generale le attività di intrattenimento sono stati praticamente azzerati», spiega l’a.d. Marcus Graser. Ma «Claypaky non ha mai smesso di investire sulle persone, sull’innovazione, sul miglioramento dei processi e sullo sviluppo di nuovi prodotti». E ora che «il settore si sta riprendendo con il ritorno degli eventi dal vivo - prosegue Graser - stiamo cercando nuovo personale, attualmente abbiamo 8-10 posizioni aperte per l’assunzione, cui stiamo cercando di arrivare anche attraverso un sistema di incentivazioni del personale interno».

Il passaparola è ritenuto dall’azienda «un potente canale di reclutamento» e ai dipendenti che sapranno rivelarsi buoni cacciatori di teste sono riconosciuti 200 euro lordi in caso di segnalazione di un candidato in linea con una posizione vacante, ulteriori 2mila euro lordi se la persona viene assunta e altri 3mila se viene confermata

Ma vediamo di quali tipologie di addetti ha necessità l’azienda, che - cosa non da poco - propone assunzioni a tempo indeterminato. Cerca progettisti firmware senior (per lo sviluppo e la manutenzione del firmware per sistemi embedded), progettisti meccanici, senior advanced purchasing engineer and planning manager (per l’acquisto dei materiali e per garantire l’affidabilità e la flessibilità della supply chain) e senior technical buyer (per l’approvvigionamento della componentistica meccanica, elettronica ed elettrica).

Il passaparola è ritenuto dall’azienda «un potente canale di reclutamento» e ai dipendenti che sapranno rivelarsi buoni cacciatori di teste sono riconosciuti 200 euro lordi in caso di segnalazione di un candidato in linea con una posizione vacante, ulteriori 2mila euro lordi se la persona viene assunta e altri 3mila se viene confermata.

L’azienda cerca progettisti firmware senior (per lo sviluppo e la manutenzione del firmware per sistemi embedded), progettisti meccanici, senior advanced purchasing engineer and planning manager (per l’acquisto dei materiali e per garantire l’affidabilità e la flessibilità della supply chain) e senior technical buyer (per l’approvvigionamento della componentistica meccanica, elettronica ed elettrica)

Non è una novità che le aziende fatichino a trovare personale e Claypaky non è l’unica a sperimentare questa iniziativa. Nella nostra provincia un’altra azienda, la Ar Ratti di Bergamo, che effettua lavorazioni meccaniche di precisione, offre un bonus di mille euro netti a chi, tra i propri dipendenti (in tutto 25) è in grado di procacciare un conoscente che operi nel campo delle lavorazioni cnc e che sia disposto a cambiare lavoro. C’è da capire se questo metodo attecchirà in altre imprese.

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