Distretto del commercio:
un bando da 22 milioni

L’intervento per la ricostruzione economica post Covid. Finanzia nuove e esistenti attività e anche le vendite on line e a domicilio.

Nuovo bando regionale che porta in dote oltre 22,5 milioni di euro destinati ai Distretti del commercio (Distretto urbano del commercio o Distretto diffuso a rilevanza intercomunale) per la ricostruzione economica territoriale urbana colpita dall’emergenza sanitaria da Covid 19. Più in dettaglio, il bando finanzia: 1) bandi emanati dai comuni, comunità montane e unioni di comuni aderenti al distretto per sostenere gli interventi realizzati dalle imprese per l’apertura di nuove attività o il rilancio di attività esistenti, l’adattamento dei punti vendita alle nuove esigenze di sicurezza e protezione di lavoratori e consumatori, l’adozione di nuove modalità di vendita quali vendita online e consegna a domicilio; 2) interventi realizzati direttamente dai comuni, comunità montane e Unioni di comuni per la qualificazione e l’adeguamento dell’area del Distretto e la realizzazione di servizi comuni per le imprese.

Per i distretti che si impegnano a emanare i bandi entro il 31 dicembre 2020, è prevista una premialità di contributo. Possono partecipare al bando, quali beneficiari diretti, i comuni, le comunità montane e le unioni di comuni rientranti in uno dei distretti del commercio iscritti all’elenco regionale.

Quali beneficiari indiretti, invece, tramite i bandi emanati dalle realtà sopracitate, le piccole e medie industrie (Pmi) e gli aspiranti imprenditori con unità locale nel territorio del distretto che svolgano attività di: somministrazione o vendita diretta al dettaglio di beni o servizi, con vetrina su strada o situata al piano terreno degli edifici; logistica, trasporto e consegna a domicilio. Per la generalità dei distretti, le agevolazioni prevedono finanziamenti pari a 20 mila, 30 mila e 100 mila euro, con ulteriori 30 mila euro in capitale ai comuni come premialità. Per i distretti collocati nel Comune di Bergamo, invece, sono previste agevolazioni pari a 20mila euro (in corrente al Comune), 50mila euro (in capitale al Comune) e 170mila euro (in capitale per bandi alle imprese), con ulteriori 50mila euro in capitale al Comune come premialità.

Il contributo non potrà essere superiore al 30% della spesa ammissibile totale, mentre quello alle imprese non potrà essere superiore al 50% della spesa ammissibile totale. Le domande vanno presentate tramite il sistema informatico «Bandi Online» (www.bandi.servizirl.it), entro le ore 16 del 30 settembre 2020. Per info: email [email protected]; sull’utilizzo del sistema informatico «Bandi Online»: numero verde 800.131.151.

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