Tra Tesmec e Skoda un’alleanza strategica nel settore ferroviario

L’ACCORDO. L’obiettivo è ottenere soluzioni «green» per la manutenzione della rete e dell’alta velocità. L’azienda di Grassobbio guarda a mercati come gli Usa.

Rafforzare la sostenibilità delle ferrovie italiane, con uno sguardo rivolto all’estero: è il comune obiettivo attorno a cui la Tesmec di Grassobbio, attraverso la propria controllata Tesmec Rail, ha firmato un accordo di collaborazione con Škoda Group, uno dei principali produttori europei di sistemi di guida, motori elettrici e veicoli per il trasporto pubblico. Lo stesso che, insieme ad altri partner, si è appena aggiudicato la commessa per la fornitura dei convogli della seconda linea della Teb e che equipaggerà i veicoli Tesmec con i suoi sistemi elettrici.

Uno scatto in avanti verso il passaggio al «full electric» dei mezzi per la manutenzione della rete ferroviaria, di cui Tesmec è leader in Italia (130 veicoli forniti a Rfi negli ultimi sette anni). Questa partnership, frutto di una collaborazione che dura già da qualche anno, consentirà alle due aziende di proporsi sul mercato con convogli e infrastrutture «green» in un settore, quello della manutenzione ferroviaria, che è cruciale per la transizione energetica. Ieri, nella sede di Tesmec, la firma dell’intesa che rafforza una collaborazione che dura dal 2020, da quando Tesmec Rail si è aggiudicata una gara d’appalto di Rfi per la fornitura di quattro veicoli ferroviari elettrificati per la manutenzione della rete, anche dell’alta velocità.

Nel 2022 Tesmec Rail e Škoda Group sono tornate a lavorare insieme dopo che l’azienda bergamasca si è aggiudicata un’altra gara, sempre di Rfi, del valore di 109 milioni, per la fornitura di 44 auto-carrelli a trasmissione elettrica dotati di sistema di propulsione bimodale (alimentati cioè sia dalla linea di contatto che da un motogeneratore diesel), i cui primi convogli saranno consegnati entro fine anno. «Sostenibilità e innovazione sono gli elementi che più di tutti emergono come binomio vincente tra lo sviluppo tecnologico e il rispetto delle politiche ambientali – ha detto Ambrogio Caccia Dominioni, presidente e a.d. di Tesmec –. La sfida delle tecnologie green e sostenibili rappresenta per noi una grande opportunità. I cambiamenti da affrontare sono molti; sono necessarie quindi una pianificazione attenta, una curiosità tecnologica e collaborazioni strategiche come quella con Škoda». L’accordo con il gruppo ceco proietterà l’azienda orobica anche sul mercato internazionale: «Stiamo già lavorando per entrare in Slovenia, Svezia, Repubblica Ceca e, in futuro, anche negli Stati Uniti – ha aggiunto Caccia Dominioni –. Il futuro è nei veicoli elettrici o ibridi, e stiamo ragionando anche su soluzioni ad idrogeno. L’Italia, grazie ad Rfi, ci dà la possibilità di fare esperienza su tecnologie nuove, ma in questo senso l’Europa è già avanti. Le prospettive cambiano, la sfida è complicata, ma stiamo crescendo; ad oggi abbiamo ordini per 250 milioni».

Soddisfazione è stata espressa anche da Petr Novotný, presidente del comparto Components & Bus Mobility di Škoda Group, che sulla strada di Bergamo tornerà presto anche per la fornitura di mezzi alla Teb (l’entrata in servizio della nuova linea per la Valle Brembana è prevista nel 2026): «Intraprendiamo con Tesmec un viaggio per cambiare l’industria dei trasporti . Equipaggiando i loro veicoli con le nostre attrezzature, miriamo a ridefinire la sicurezza, l’affidabilità e il comfort nel trasporto ferroviario. Questa partnership è un passo importante nei nostri sforzi congiunti per fornire soluzioni di trasporto senza soluzione di continuità che abbiano un impatto minimo sull’ambiente».

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