Valtellina, 85 anni con vista sul futuro. Dal 2021 ad oggi 300 nuovi assunti

L’anniversario. La crescita della società di Gorle in Italia con tanti progetti: dalla smart road in Cadore a Chorus Life. Le commesse per la banda ultralarga hanno fatto scattare il maxi-reclutamento di giovani.

Una crescita continua e vorticosa, lo sguardo sempre orientato nel futuro, ma con radici solide nel presente e in un passato che certifica le 85 candeline dalla fondazione. Un traguardo importante per la Valtellina di Gorle, leader nelle telecomunicazioni, che verrà festeggiato con una mostra importante e che la società declina anche con una grande ventata di gioventù.

La società di Gorle (500 dipendenti nella sede orobica, duemila nelle 28 filiali sparse nel mondo) negli ultimi due anni ha infatti moltiplicato il numero delle assunzioni: sono stati oltre 300 infatti i neo assunti e molte posizioni ancora aperte per chi ancora desidera entrare a far parte di un gruppo capitanato dal presidente Gianpietro Valtellina, che a 84 anni compiuti resta l’anello di collegamento che tiene unita una grande esperienza ad un futuro che è già presente. Lo scorso anno, novità assoluta per l’azienda, è stato nominato un amministratore delegato, la manager Marzia Ostuni, che si affianca nel Cda ai consiglieri Roberto Armando Valtellina e Cesare Valtellina, rispettivamente fratello e figlio del presidente.

Oltre all’organico, cresce il valore della produzione, che, nel solo mercato Italia, nel 2021 ha raggiunto la soglia dei 250 milioni di euro, a cui si aggiunge l’operatività in Romania, Argentina e Brasile, mercati nei quali l’azienda opera con le controllate, sia in ambito Tlc, prevalentemente per lo sviluppo di reti in fibra, sia nel campo delle infrastrutture per reti elettriche.

Tornando all’Italia, nei mesi scorsi si sono ulteriormente rafforzate le spinte espansive sia per quanto riguarda cablaggi capillari delle banda ultralarga in diverse città, con fibra fino a casa, sia portando gli interventi anche in aree meno urbanizzate. Un esempio significativo è il mondo della scuola. L’investimento dello Stato, che rientra nelle dinamiche del Recovery Fund, sta coinvolgendo 35 mila edifici scolastici. Valtellina opera al servizio delle società di telecomunicazioni coinvolte dal Mise e da Infratel, per realizzare connettività nelle scuole.

Questa commesse hanno fatto emergere una carenza di personale: «per questo Valtellina - spiega la società - ha attivato una grande campagna di recruiting per introdurre nuove figure professionali (uomini e donne, tra cui moltissimi giovani), tra cui profili che vanno a sostenere in forma tecnico-progettuale lo sviluppo dell’azienda in settori sinergici alle Tlc».

Sul fronte della ricerca si configura la partecipazione di Valtellina a Intellimech, mentre nell’ambito smart city Valtellina ha iniziato specifiche attività all’interno del progetto Chorus Life, l’innovativo quartiere a vocazione smart che sta nascendo a Bergamo. Nel corso del 2021 Valtellina ha anche completato i lavori sulla prima smart road Italiana: le sue squadre di specialisti hanno installato una serie di pali «intelligenti» lungo la statale SS 51 Alemagna, nel Cadore. Sui questi pali sono montate le tecnologie Wi-fi e smart Cam, con le quali gli automobilisti possono fruire su smarphone e tablet di informazioni su viabilità e altre notizie di servizio.

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