
Cronaca / Hinterland
Giovedì 24 Luglio 2025
A Gorle viaggio nel tempo, da Satie e Ravel fino a Pino Daniele
LA RASSEGNA. L’insolita proposta va in scena venerdì 25 luglio con il JW Quintet. Sabato 26 il Looking-up Project Quartet ricorda Charlie Parker.
Tra improvvisazioni jazzistiche e riletture di generi musicali sul tema degli anniversari se la giocano i prossimi due concerti della rassegna musicale itinerante «Estate… in 2025» che per questa 41a edizione ha in cartellone ben 19 spettacoli musicali. A Gorle venerdì 25 luglio viene proposto un singolare viaggio nelle note intitolato «A spasso nel tempo».
Il Jw Quintet
Nell’auditorium della biblioteca alle 20,45 il quintetto JW Quintet proporrà una rilettura di diversi repertori in un intreccio stilistico che partendo da Maurice Ravel accomuna lo stile innovativo del cantautore napoletano, chitarrista blues Pino Daniele e quello di Bob Marley alla Nona Sinfonia «Dal Nuovo Mondo» di Dvorák e alla «Gymnopédie» dello stravagante compositore francese Érik Satie. I musicisti Sergio Orlandi alla tromba, Francesco Chebat pianoforte, Sandro Massazza contrabbasso e Stefano Bertoli batteria sotto la guida del sassofonista e clarinettista Marco Gotti uniranno, grazie all’esperienza acquisita in ambito jazzistico, stili e linguaggi in una singolare narrazione musicale ad effetto giocata sull’improvvisazione.
Il ricordo di Charlie Parker
La rassegna promossa sotto la direzione artistica del direttore d’orchestra Savino Acquaviva, dalla Banda cittadina di Gazzaniga e dall’associazione musicale «Suonintorno» con il patrocinio dei comuni di Albino, Alzano Lombardo, Cene, Fiorano al Serio, Gazzaniga, Nembro, Gorle, Seriate, Verdello, Villa di Serio e Vertova e il sostegno degli sponsor, farà poi tappa a Fiorano al Serio sabato 26 luglio nel parco Martinelli alle 20,45 (in caso di pioggia nel teatro dell’oratorio) con una ricorrenza straordinaria, quella di Charlie Parker, soprannominato «Bird», tra i fondatori del movimento musicale chiamato Bebop, mancato nel 1955.
Il quartetto Looking-up Project Quartet - composto da Guido Bombardieri al sax alto, Jean-Baptiste Bolazzi al pianoforte, Sandro Massazza al contrabbasso, Stefano Bertoli alla batteria - proporrà una rilettura contemporanea dei brani più celebri di Parker con arrangiamenti personalizzati, accendendo un faro sulla sua musica in perfetto equilibrio tra la sua originalità compositiva e identità artistica.
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