Brusaporto, svolta green: luci a led risparmiose in strade, piazza e ciclabile

Il progetto Riqualificazione dell’illuminazione pubblica con la sostituzione di 1.300 punti luce. Monumenti illuminati. Il sindaco Rossi: «Positive ricadute».

Sta arrivando una svolta sostenibile per l’illuminazione pubblica di Brusaporto: la riqualificazione dell’intero impianto che si innerva sul territorio comunale, sostituendo oltre 1.300 punti luce obsoleti e ammalorati con nuove luci a led, che consentirà l’abbattimento dei consumi, con evidente risparmio energetico, e una ottimale valorizzazione dell’efficienza del sistema e della sua capacità illuminante. Un super-restyling dell’illuminazione pubblica che, per dirlo con una battuta, …vedrà la luce. Certo, ci sono voluti alcuni mesi di studio e monitoraggio dell’intera rete pubblica e di redazione del progetto, ma a breve verrà dato il via all’operazione «Brusaporto green».

Un partenariato pubblico-privato

Tutto è partito nello scorso autunno, quando è stata approvata la proposta di progetto presentata dalla società Hera Luce, del Gruppo Hera (fra i primi gestori in Italia in questo settore), per l’affidamento in concessione del servizio di illuminazione pubblica, mediante la procedura del project financing (finanza di progetto), un partenariato pubblico-privato, per il quale Hera Luce si fa carico della realizzazione dell’intervento, sulla base degli obiettivi indicati dall’amministrazione comunale. Il progetto di fattibilità tecnico-economico comprende, innanzitutto, la messa a norma e in sicurezza degli impianti di illuminazione, in linea con la vigente normativa in materia. Ma soprattutto si caratterizza per un elevato risparmio energetico, garantito dalla qualità prestazionale della tecnologia a sorgenti a led e dall’adeguamento e controllo del flusso luminoso, così da contribuire in maniera significativa alla riduzione dell’impatto ambientale e al risparmio sulle spese e sui consumi.

Avviate le procedure amministrative per il bando

Inoltre, l’affidamento comprende anche la successiva gestione, conduzione e manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti, inclusi gli impianti semaforici. Per l’appunto, è di questi giorni l’avvio delle procedure amministrative per la pubblicazione di un bando di gara, per rintracciare la ditta che provvederà all’esecuzione dei lavori, a costo zero per l’amministrazione comunale.

L’inizio dei lavori è previsto per settembre, mentre l’accensione delle nuove luci in paese si presume nel mese di dicembre, quale regalo di Natale per la comunità

«La durata della concessione sarà di 25 anni con un canone annuo di 141.000 euro (il totale è di 3.529.300 di euro) - afferma il sindaco Roberto Rossi -. Il costo è ampiamente in linea con quanto attualmente il Comune investe per l’illuminazione. Sostanzialmente con gli stessi soldi di oggi (141.000 euro all’anno) andremo a sostituire tutti i corpi illuminanti, pagheremo i relativi consumi e la relativa manutenzione ordinaria e straordinaria, la quale sarà in capo alla ditta aggiudicataria. Siamo ora in attesa del deposito del progetto esecutivo e della firma del contratto. L’inizio dei lavori è previsto per settembre, mentre l’accensione delle nuove luci in paese si presume nel mese di dicembre, quale regalo di Natale per la comunità».

Verranno sostituiti anche tutti i pali

Ma il progetto non si esaurisce solo con la sostituzione di oltre 1.300 punti luce con tecnologia led, compresi i 13 quadri elettrici di comando distribuiti in paese. Verranno sostituiti anche tutti i pali, i sostegni e gli sbracci che negli anni si sono rovinati, con nuovi pali di arredo urbano, a nuova geometria estetica e funzionale. E verrà installato un sistema di telecontrollo a quadro per gestire l’illuminazione pubblica nelle diverse ore della giornata e in base al reale bisogno.

Inoltre, nota qualificante, l’amministrazione comunale ha inserito alcuni interventi di illuminazione monumentale, come la facciata del Municipio, l’intera piazza Vittorio Veneto e il «Castello di Brusaporto», in via Fontanelli, compresi tutti i percorsi di accesso, mediante tecnologia a led e Rgb, cioè con cambio dei colori. Nuova illuminazione, poi, lungo la pista ciclopedonale, su una decina di attraversamenti pedonali ad alto passaggio e nel bosco urbano «Il bosco di Fede», dove verranno installati 19 nuovi pali a led.

Un restyling totale, per un servizio essenziale per la comunità, che porterà positive ricadute sul comfort abitativo del paese, sulla sicurezza stradale, sulla valorizzazione del patrimonio ambientale e naturale, sulla socialità, la vivibilità urbana e l’ambiente

«Una nuova illuminazione pubblica, moderna, funzionale, green e sostenibile, per un paese più bello e sempre più smart - continua Rossi –. Un restyling totale, per un servizio essenziale per la comunità, che porterà positive ricadute sul comfort abitativo del paese, sulla sicurezza stradale, sulla valorizzazione del patrimonio ambientale e naturale, sulla socialità, la vivibilità urbana e l’ambiente: infatti, la riduzione del consumo di energia produrrà una conseguente riduzione dell’emissione di CO2 in atmosfera».

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