Dolore per Christian e Riccardo, morti dopo un volo di 100 metri sul Grignone. «Due ragazzi bravissimi»

Il ricordo. Christian Cornago e Riccardo Farina di Almè hanno perso la vita sabato 25 febbraio nel Lecchese, mentre erano impegnati nella salita del Couloir Zucchi.

Due giovani vite spezzate, due amici morti insieme in un tragico incidente in alta montagna. Sabato 25 febbraio doveva essere una giornata di sole e di meraviglia per Riccardo Farina, 38 anni, e Christian Cornago, 35 anni, di Almè, ma si è interrotta tragicamente prima di mezzogiorno, sul versante Ovest del Grignone, in provincia di Lecco: i due bergamaschi sono precipitati per oltre cento metri mentre erano impegnati nella salita del Couloir Zucchi.

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I due avevano attaccato il canale che sale accanto al più noto e frequentato canalone Ovest, a circa 2.100 metri di quota, subito dopo una cordata di cui faceva parte anche un volontario del Soccorso alpino. Proprio quest’ultimo, dopo aver superato un passaggio difficoltoso e tecnico, non ha più visto arrivare i due alpinisti bergamaschi. È quindi tornato sui propri passi, facendosi calare dal compagno di scalata per controllare se i due fossero in difficoltà. Non riuscendo più a trovare loro tracce, ha dato l’allarme alla centrale operativa del Soccorso alpino.

Il sorvolo,effettuato dall’elicottero Areu giunto da Bergamo ha permesso di avvistare i corpi dei due alpinisti alla base del canale. Sono in corso le indagini, in coordinamento con i carabinieri, per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.

Christian, autista, e Riccardo, perito in un’azienda farmaceutica, erano amici e da poco avevano preso casa in due appartamenti sullo stesso pianerottolo, nella residenza Monte Taddeo, il nuovo complesso immobiliare posto sopra il supermercato Migross di Almè, davanti alla strada statale. Sabato sera, quando ad Almè si è diffusa la triste notizia, profondo è stato il cordoglio di tutta la comunità.

«Erano due ragazzi bravissimi», hanno ricordato alcuni amici sabato sera in paese. La salme sabato sera erano ancora nella camera mortuaria dell’ospedale di Lecco, dovrebbero rientrare a casa nelle prossime ore. La data dei funerali, che saranno celebrati insieme, non è quindi ancora stata fissata.

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