Riapertura del «Bopo», Ponteranica ci riprova: si cerca un gestore

Il bar Nuova manifestazione d’interesse con taglio del canone annuo di duemila euro. La precedente era andata deserta.

AAA gestore cercasi per i prossimi cinque anni per il «Bopo». Dopo una prima manifestazione di interesse annunciata il mese scorso ma andata deserta, il Comune di Ponteranica ha pubblicato una nuova indagine di mercato per l’assegnazione in concessione d’uso del centro comunale «Bopo» per condurvi attività aggregative-ricreative per i prossimi cinque anni.

Il canone annuale

Da segnalare, rispetto alla prima «ricerca», un abbassamento della canone annuo di locazione a base di gara che passa da 15.000 a 13.000 euro oltre Iva. Invariati invece i locali oggetto dell’appalto: locale bar–ristorante con cucina, dispensa, grande open-space polivalente, sale annesse, servizi igienici, ed aree pertinenti esterne. Tutti i locali vengono consegnati con gli arredi e la strumentazione presenti.

«In occasione della prima manifestazione di interesse c’erano state alcune persone che si sono dette interessate però non si è concluso l’iter previsto - afferma il sindaco di Ponteranica Alberto Nevola -. In questa seconda “chiamata” il canone di locazione è stato diminuito di 2.000 euro. Per il nostro territorio il Bopo è una struttura strategica e auspichiamo che possa partire col piede giusto per il prossimo mese di giugno e poi continuare con successo. C’è grande aspettativa tra la popolazione che si sta informando per avere notizie sulla riapertura».

Il centro è destinato all’uso pubblico per la promozione di attività aggregative, ricreative e culturali e per tale finalità lo stesso viene concesso in uso: dovrà sospendere le attività entro le ore 23 sia nei giorni infrasettimanali che nel fine settimana. Potrà essere prevista una chiusura infrasettimanale. Mentre è d’obbligo l’apertura la domenica, nei giorni festivi e in occasione di iniziative promosse dall’Amministrazione comunale di Ponteranica.

La futura linea Teb

In previsione della futura linea Teb, il bando precisa che «il contratto potrà essere sospeso (interrotte le aperture, gli oneri manutentivi previsti a carico del conduttore e la corresponsione del canone di locazione) nel caso in cui l’eventuale cantieramento del percorso ciclo pedonale adiacente al Centro per la realizzazione della linea Teb dovesse impedire all’utenza il raggiungimento della struttura oppure se nel periodo di validità della concessione d’uso il Comune dovesse realizzare interventi manutentivi o migliorativi sulla struttura tali da renderla impraticabile in tutto o in parte, per tutto il tempo in cui tali situazioni dovessero perdurare». Al ricorrere di queste circostanze si prevede che la scadenza del contratto possa essere prorogata di un periodo equivalente a quello della forzata sospensione delle attività.

Domanda entro il 18

Gli operatori economici interessati ed in possesso di idoneo codice di riferimento devono inviare la propria manifestazione di interesse entro le ore 12 del giorno 18 maggio, utilizzando la piattaforma Sintel-Aria o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected], farà fede la data di ricezione della Pec da parte del Comune.

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