Ryanair riparte il 21 giugno
Sacbo, ok a Sanga presidente

Dopo Wizzair, che venerdì 22 maggio torna ancora ad Orio con il volo mattutino da e per Sofia, tocca a Ryanair.

Gli irlandesi volanti stanno mettendo a punto l’offerta per i prossimi mesi estivi sullo scalo bergamasco, dove rappresentano l’80% dell’offerta. Se dal 1° luglio sarà operativo il 40% del normale network europeo, a Orio si partirà prima: non il 24 giugno con il volo per Bari, come sembrava in un primo tempo, ma domenica 21.

Sul sito internet della compagnia per quel giorno sono già in vendita i biglietti per Palma di Maiorca, Ibiza, Manchester e Madrid. Il 22 dovrebbe essere la volta di Dublino, Lisbona, Pescara, Valencia, Bruxelles Charleroi e Sofia, il 23 di Londra Stansted, Malaga, Napoli, Palermo, Oporto, Bucarest, Budapest e Cracovia. E poi a seguire tutte le altre destinazioni.

Si parte con 1-3 voli a settimana per aumentare a luglio e ad agosto, dove ne sono annunciati 9 per Stansted, Napoli, Cagliari, Catania e Palermo. Ma è chiaro che le programmazione può cambiare nel caso la situazione del Covid-19 migliori. O purtroppo peggiori. L’obiettivo di Ryanair è essere presente su tutte le rotte, seppure con offerta e frequenze limitate rispetto alla normale programmazione estiva.

A bordo ci sarà obbligo di mascherina, ma niente posto centrale vuoto. Le consumazioni andranno pagati con moneta elettronica e l’accesso ai bagni regolamentato per evitare assembramenti.

Il nono presidente della società

Intanto, sul versante di Sacbo, la società che gestisce l’aeroporto di Orio, nella prima seduta del rinnovato Cda è arrivata la riconferma alla presidenza di Giovanni Sanga, subentrato lo scorso ottobre allo scomparso Roberto Bruni a completamento del mandato. I vice sono la riconfermata Yvonne Messi e Andrea Moltrasio. ll Cda è altresì composto da Gianpietro Benigni, Fabio Bombardieri, Gianpietro Borghini, Roberto Callieri, Paolo Malvestiti, Laura Pascotto e Giovanni Scarfone.

«Pensavamo di festeggiare quest’anno il 50° di Sacbo e invece si tratta di avviare una vera e propria ripartenza. Il nostro impegno sarà quello di tornare ai livelli che competono a questo aeroporto, avviando così una fase di rilancio per l’intero territorio» il primo commento di Sanga. Il nono presidente della storia di Sacbo, dopo Attilio Vicentini, Giuseppe Brizio, Giovanni Cavalli, Luciano Taddei, i ben 5 mandati di Ilario Testa. Mario Ratti, Miro Radici e Roberto Bruni.n 

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