Urta un carrello, operaio ferito a Lallio

Infortunio sul lavoro la mattina di mercoledì 16 novembre a Lallio. Un operaio di un’azienda siderurgica ha riportato la frattura di un arto a seguito di un urto contro un carrello. I sindacati proclamano due ore di sciopero per la giornata di giovedì 17 novembre.

Un operaio di 59 anni è rimasto ferito la mattina di mercoledì 16 novembre in un’azienda siderurgica di Lallio. L’infortunio sul lavoro è avvenuto alle 7,30 alla «Pilenga Baldassarre Foundry» di via Provinciale 29. Per cause ancora in corso di accertamento, l’operaio cinquantanovenne è stato urtato da un carrello mentre svolgeva il suo lavoro.

Nell’incidente ha riportato la frattura di un arto: immediato l’allarme all’interno dell’azienda, lanciato dai colleghi. Il ferito è stato subito soccorso dal 118 ed è stato trasferito in ospedale in codice rosso.

A seguito dell’episodio, la Cgil ha indetto per oggi due ore di sciopero nell’azienda di Lallio. «Linfortunato, un nostro iscritto e un lavoratore di grande esperienza, era andato in pensione il 1° luglio dopo una vita di lavoro, ma era stato richiamato con un contratto a termine per affiancare le nuove leve – commenta Paola Guerini, della Fiom-Cgil –. Accade di frequente che le aziende non investano sulla formazione dei più giovani e ricorrano, anche fuori tempo massimo, ai lavoratori più esperti, già al termine della loro vita lavorativa».

«Non è più accettabile che le aziende si riducano a chiedere ai pensionati di rimanere in azienda anziché ingaggiare i lavoratori più giovani – aggiunge Fabio Mangiafico, della Fiom –. Né si può continuare a sostenere che non si riescano a trovare nuovi lavoratori. Pensiamo che una buona formazione e un corretto inquadramento siano la giusta combinazione per avere nuove assunzioni, permettendo a chi ha lavorato tutta la vita di potersi godere la pensione».

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