Vacanze, a Orio il weekend prende il volo: previsti 180mila passeggeri fino a lunedì

Esodo estivo Si è tornati ai livelli di traffico del periodo pre pandemia. Per venerdì 5 agosto previsti 132 voli in partenza, 138 domenica 7 agosto.

L’obiettivo è ormai alla portata e il primo fine settimana di agosto non potrà che dare una mano a raggiungerlo: con 180mila passeggeri in transito dall’aeroporto di Orio al Serio tra venerdì 5 agosto e lunedì 8, si rivedono praticamente i livelli di traffico di tre anni fa. Da sempre uno dei weekend più movimentati dell’anno, quello che si apre oggi è con ogni probabilità il penultimo dell’esodo estivo verso le località di villeggiatura, anche se quest’anno la voglia di volare si è rivista fin dalla primavera. Si va dai 132 voli in partenza nella giornata di oggi, venerdì 5 agosto ai 138 di domenica 7 agosto, con una media di un decollo ogni dieci minuti (tenendo conto del rallentamento negli orari notturni dell’attività aeroportuale). Attive in queste settimane tutte le 130 rotte servite dal Caravaggio in Italia e all’estero, con una percentuale di riempimento degli aeromobili tornata altissima (i voli sono quasi tutti pieni) dopo i lunghi mesi dell’emergenza pandemica.

«Sarà un weekend all’insegna di un’attività intensa, che rispecchia l’andamento di tutta l’estate e che gli operatori di Sacbo cercano di gestire nel migliore dei modi, tenendo conto delle tante difficoltà in cui si trova il sistema aeroportuale europeo e internazionale», ha detto Giovanni Sanga, presidente di Sacbo, la società di gestione dello scalo orobico. «L’impegno del nostro aeroporto – ha aggiunto – è totale per fare in modo che l’attività si svolga nel migliore dei modi».

Solo gli scioperi delle compagnie aeree e dei controllori di volo, tra giugno e luglio, hanno impedito allo scalo di Orio di tornare ai numeri record fatti segnare nel 2019; tuttavia l’aeroporto bergamasco ha retto bene l’urto provocato dal caos nei cieli internazionali, piazzandosi addirittura al primo posto, un mese fa, tra gli scali d’Europa in fatto di puntualità. Scongiurato il rischio di nuovi scioperi in Italia fino al 5 settembre, per effetto della franchigia estiva prevista dalla regolamentazione di settore, non è però da escludere nelle prossime settimane qualche disagio per chi rientrerà dalle ferie partendo dall’estero, a causa di nuove agitazioni annunciate da alcune compagnie già a partire da prima di Ferragosto. Intoppi che non dovrebbero, si spera, interferire troppo con l’attività dell’aeroporto di Orio al Serio, lanciato ad agosto verso il quinto mese di fila con oltre un milione di passeggeri in transito.

Col milione e 320mila passeggeri di luglio (solo 27mila in meno dello stesso mese del 2019, nonostante gli scioperi in due fine settimana), il Caravaggio ha chiuso i primi sette mesi dell’anno con 7 milioni 136mila 761 passeggeri, pari all’8,7% in meno rispetto ai movimenti dell’ultimo anno pre Covid (ma all’inizio del 2022 erano ancora in corso restrizioni che hanno fortemente penalizzato il traffico). Ad oggi sono più di 130 le destinazioni servite: «Tra quelle più apprezzate – dice ancora il presidente di Sacbo –, ci sono senz’altro quelle nazionali, dalla Sardegna alla Sicilia, ma anche la Puglia e la Campania. Abbiamo constatato, poi, che è ripresa in maniera consistente anche l’attività a livello internazionale, con tanti turisti in partenza per le località europee, ma anche con moltissimi arrivi».

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