
Cultura e Spettacoli / Bergamo Città
Mercoledì 22 Ottobre 2025
Ambiente e valore della comunità nei cinque murales donati alla città di Bergamo - Le foto
IL FESTIVAL. Si è chiusa la prima edizione di Mura Festival dedicata alla street art: cinque opere di artisti internazionali da scoprire a Bergamo.

Si è conclusa con grande partecipazione la prima edizione di Mura, il festival di Street art promosso dall’Amministrazione comunale di Bergamo – assessorato alla Cultura, che dal 28 settembre al 12 ottobre ha portato in città un ricco palinsesto di attività – murales, laboratori, visite guidate, talk e live painting – dedicate alla celebrazione dell’arte urbana in tutte le sue forme. Le opere realizzate dai cinque artisti e artiste coinvolti – A m’l rum da me, Hitnes, Luca Font, Taxis e Udatxo – e dai collettivi locali CDS Fam e BGML’S, sono ora parte integrante della città, a disposizione di tutti come patrimonio condiviso e testimonianza di una comunità che si riconosce nell’arte e nello spazio pubblico.
Mura, Museum of Urban Arts, nasce come un progetto che interpreta lo spazio pubblico come luogo di creatività condivisa, dove i muri si trasformano in tele e gli abitanti diventano parte attiva del processo artistico. Ogni intervento, infatti, è nato da laboratori di comunità che hanno coinvolto bambini, studenti, giovani, residenti e realtà locali: dalle parole, dai disegni e dalle storie raccolte in questi incontri hanno preso vita le ispirazioni che gli artisti e le artiste hanno poi trasformato in opere murali.
La forte partecipazione dei cittadini, delle scuole, delle associazioni e dei giovani ha confermato la validità della direzione intrapresa: l’arte come strumento di comunità, capace di attivare relazioni, raccontare identità e generare appartenenza. La dimensione partecipativa si è rivelata il cuore pulsante del progetto e la base su cui costruire il futuro del festival.
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