
Diocesi, designati i nuovi parroci
per Fontanella e Covo - Le altre nomine
LE NOMINE DA CREMONA. Il Vescovo Napolioni ha firmato il decreto di nomine. Arrivano don Bislenghi e don Ferrari. Novità per altri preti bergamaschi.
Per la diocesi di Cremona, giugno è sempre un mese di decisioni in ordine ai mandati pastorali dei sacerdoti. Puntuale, ecco il decreto di nomine e trasferimenti firmato dal Vescovo Antonio Napolioni che interessa anche alcuni preti bergamaschi e alcune parrocchie della Bassa, a cominciare da quelle di Fontanella e di Covo, che cambiano la loro guida spirituale.
Don Diego Poli, covese, classe 1970, lascia la parrocchia fontanellese di San Cassiano: sarà a servizio delle Missioni Cattoliche di Lingua Italiana in Svizzera. Ex curato a Rivarolo del Re, nel Mantovano, e poi a Rivolta d’Adda prima di diventare parroco di Ticengo, Villacampagna e Cumignano sul Naviglio, nel Soncinese, don Poli era arrivato a Fontanella nel 2017. Al suo posto il vescovo Napolioni ha nominato don Antonio Bislenghi, classe 1972, originario di Tornata, nel Cremonese, sacerdote dal 16 giugno 2001. È stato curato a Pizzighettone dal 2001 al 2008 e a Cremona nella parrocchia di Sant’Imerio (2008-2015); dal 2015 era parroco di Annicco e Grontorto, nel Soresinese, e dal 2018 anche di Barzaniga.
Saluterà la parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo di Covo don Lorenzo Nespoli, nominato parroco di Gussola e Torricella del Pizzo, nella parte sud della provincia di Cremona, dove sostituirà don Roberto Rota. Classe 1969, originario della parrocchia di Cristo Re in Cremona, don Lorenzo è stato ordinato sacerdote il 16 giugno 2001. Curato a Soresina (2001-2003) e a Calcio (2003-2011) poi parroco delle parrocchie di Cella Dati, Derovere e Pugnolo nel Cremonese era parroco di Covo dal 2016.
Al suo posto arriverà don Angelo Valentino Ferrari, classe 1960. Curato a Calvenzano (1984-1990), a Cremona nella parrocchia del Cambonino (1990-1997) e a Caravaggio (1997-1999), dopo essere stato parroco di Bellaguarda e Casaletto (1999-2004), don Angelo ha vissuto due esperienze come «Fidei Donum» in Brasile, nel 2004-2005 e nel 2009-2010. Rientrato in Italia, è stato collaboratore parrocchiale, e subito dopo parroco, di Pomponesco. È stato successivamente parroco di Pumenengo (2013-2019) e dal 2019 era collaboratore parrocchiale a Pandino e Rivolta d’Adda.
Per quanto riguarda gli altri sacerdoti bergamaschi, il mozzanichese don Maurizio Ghilardi, 57 anni, sacerdote dal giugno 1994, ex curato di Calcio, è stato nominato parroco dell’unità pastorale «Pomponesco e uniti» formata dalle parrocchie di Pomponesco, Bellaguarda, Casaletto e Salina, nel Mantovano. Per lui si tratta di un rientro in diocesi di Cremona dopo un anno di esperienza vocazionale presso i Frati Minori Cappuccini della Lombardia.
Il brignanese don Cesare Nisoli, 77 anni, residente a Brignano e collaboratore nel santuario di Caravaggio, rimane a Santa Maria del Fonte di cui era pro-Rettore dal 2017 come sacerdote cooperatore, risiedendo nella «sua» Brignano. Nuovo collaboratore per la parrocchia di San Vittore Martire in Calcio: è don Giuseppe Ripamonti, classe 1956, originario di Masate (Milano), dal 2019 incardinato in diocesi di Cremona. Don Giuseppe prenderà il posto di don Antonio Allevi, classe 1963, originario di Brignano, attuale collaboratore parrocchiale a Calcio, Pumenengo e Santa Maria in Campagna, designato dal Vescovo Napolioni come nuovo collaboratore parrocchiale di Pandino e di Rivolta d’Adda.
Cambia parrocchia anche l’antegnatese (nato a Romano di Lombardia), don Samuele Ugo Riva, 65 anni, che lascia le parrocchie mantovane di Breda Cisoni, Ponteterra, Sabbioneta e Villa Pasquali per diventare parroco dell’unità pastorale di Isola Dovarese, Pessina Cremonese, Stilo de’ Mariani e Villarocca, nel Cremonese.
Infine, come già annunciato, don Antonio Mascaretti, 60 anni, di Caravaggio, ex rettore del santuario di Santa Maria del Fonte, sarà il nuovo vicario generale della diocesi di Cremona. Tutti questi provvedimenti diventeranno operativi nei mesi di settembre-ottobre, secondo un calendario che verrà concordato per tempo.
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