Molte Fedi, anteprima il 1° luglio con Curi e Brambilla

L’APPUNTAMENTO. Umberto Curi e Giovanna Brambilla per l’anteprima di Molte Fedi, martedì 1° luglio alle 18 all’Abbazia di San Paolo d’Argon.

Bergamo

Molte Fedi sotto lo stesso cielo, la rassegna culturale delle Acli di Bergamo, aprirà con un’anteprima il programma martedì 1° luglio alle 18 con un dialogo tra Umberto Curi, professore emerito di Filosofia morale a Padova e autore di «Padre e re. Filosofie della guerra», e Giovanna Brambilla, storica dell’arte e saggista.

«Incominceremo proprio dai conflitti – esordisce Francesco Mazzucotelli, coordinatore della rassegna -. L’intento dell’edizione 2025 di Molte Fedi vuole essere proprio un tentativo di riflessione sulla guerra e i conflitti: spesso abbiamo avuto l’impressione che nel senso

comune la guerra sia un fenomeno totalmente irrazionale che si possa interrompere in qualunque momento con un semplice atto di volontà. Se proviamo ad analizzare però il fenomeno bellico ci accorgiamo che è fondamentale comprenderne le cause storiche e strutturali profonde. Avremo l’occasione di introdurci al tema con il professor Curi che proprio recentemente ha pubblicato un libro con l’obiettivo di smascherare alcune dinamiche sotterranee e costanti dei conflitti partendo da alcune provocazioni artistiche di Giovanna Brambilla. Sarà un percorso a cavallo tra arte, storia del pensiero filosofico e politico, con alcuni spunti che parlano alla tragica attualità odierna».

L’incontro è sold out ma è possibile iscriversi alla lista d’attesa sul sito www.moltefedi.it. Dal 1° luglio sarà anche disponibile il programma completo sul sito della rassegna e da lunedì 7 luglio inizierà la sottoscrizione della Card.

© RIPRODUZIONE RISERVATA