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Venerdì 29 Agosto 2025
Oriocenter e Edoomark sul podio del Videocorto di Nettuno
CINEMA. Il Premio Troisi è andato al cortometraggio «Le Faremo Sapere», prodotto nel progetto «Settima Arte Festival».

Dopo gli importanti riconoscimenti ottenuti al Cortinametraggio – il premio Anpit e il premio Groenlandia Film – e i premi ricevuti alla prima edizione del Festival «E Fu Cinema» di Pomarance – Premio miglior Sceneggiatura e Premio miglior Attore Protagonista – il cortometraggio «Le Faremo Sapere» conquista anche il prestigioso palcoscenico del Videocorto Nettuno, il più longevo festival italiano dedicato ai cortometraggi, giunto quest’anno alla sua 30esima edizione, che si è svolta allo Stabilimento balneare Pro Loco Nettuno. Il corto è stato realizzato nell’ambito del progetto Settima Arte Festival, promosso da Oriocenter e gestito da Edoomark , che ha coinvolto dieci studenti delle scuole superiori in percorsi PCTO, i quali hanno affiancato la troupe di Oki Doki Film durante le riprese.
Un giuria qualificata
«Le Faremo Sapere» ha saputo distinguersi ancora una volta per scrittura, interpretazione e qualità produttiva, ricevendo il Premio Troisi, assegnato dalla prestigiosa giuria presieduta dall’attore Antonio Catania, affiancato da nomi di rilievo del panorama cinematografico italiano tra cui Carlotta Natoli, Thomas Trabacchi, Leonardo Pazzagli, la direttrice della fotografia Daria D’Antonio, il casting director e reader, Gabriele Marcello, il critico cinematografico, Carlo Giuliano, lo scrittore Paolo Di Paolo, la costumista Marina Sciarelli e la regista e giornalista Lucilla Colonna.
Qualità di scrittura
Il Premio Troisi assume un valore particolare perché nasce dal voto e dal giudizio di autori e attori in concorso ed è stato consegnato sul palco dall’attrice Sara Ciocca, giovane talento del cinema italiano, nota per i suoi ruoli in «Favolacce» (Orso d’Argento a Berlino 2020), «The Hanging Sun» e numerose produzioni Rai e Sky. La motivazione ufficiale, condivisa dall’organizzazione del festival, sottolinea «l’indubbia qualità di scrittura e l’asciuttezza della messa in scena che rende assai vigoroso il messaggio di base, veicolato al meglio anche dall’espressività e credibilità dei due protagonisti».
Formazione e passione
Il riconoscimento ottenuto a Nettuno si aggiunge a una serie di traguardi che testimoniano l’efficacia di Settima Arte Festival, il progetto formativo e creativo nato con l’obiettivo di offrire a giovani aspiranti filmmaker un’opportunità concreta per raccontare storie attraverso il linguaggio del cinema, affiancati da professionisti del settore ed educatori. «Le Faremo Sapere» - titolo che richiama con ironia e profondità il mondo dei colloqui di lavoro - è il risultato di mesi di lavoro, formazione e passione.
Risultato significativo
«Un nuovo riconoscimento che conferma il valore e la solidità del nostro progetto, volto a sostenere e valorizzare i giovani talenti del territorio - ha commentato Ruggero Pizzagalli, Direttore di Oriocenter. - Settima Arte rappresenta un esempio concreto di come creatività, impegno e formazione possano generare risultati significativi. La recente affermazione di “Le Faremo Sapere” costituisce una testimonianza tangibile dell’efficacia di percorsi che offrono ai giovani strumenti autentici di espressione e crescita personale e professionale. Oriocenter rinnova con orgoglio il proprio impegno a fianco delle nuove generazioni, promuovendo opportunità che favoriscano il dialogo tra formazione, cultura e mondo del lavoro, con uno sguardo attento alle aspirazioni dei più giovani».
Talento che cresce
Il Settima Arte Festival è un progetto culturale e formativo realizzato da Oriocenter con l’obiettivo di connettere studenti, professionisti del settore audiovisivo e istituzioni, offrendo percorsi esperienziali in cui la creatività diventa strumento di crescita e confronto. Paolo Ferrari, founder e CEO di Edoomark, ha commentato il nuovo risultato: «Il successo di Le Faremo Sapere ci emoziona perché dietro ogni premio ci sono i volti e l’entusiasmo dei ragazzi che hanno condiviso questo percorso accanto ai professionisti del cinema. Hanno visto da vicino come nasce un’opera, hanno respirato la fatica e la passione del set, hanno imparato che il talento cresce quando incontra la possibilità di esprimersi. Il riconoscimento ottenuto a Nettuno ci ricorda che credere nei giovani non è un gesto di fiducia astratto, ma un investimento che genera risultati concreti, capaci di parlare alla comunità artistica e al pubblico con la stessa intensità»
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