Iaia de Rose innamorata di Bergamo. «A Santa Lucia noi donne dobbiamo chiedere un po’ di audacia»

L’INTERVISTA. Arriva dalla tv, è solare e molto attiva. Ma soprattutto è innamorata di Bergamo: «Sono arrivata qui durante il lockdown, dopo oltre 20 anni a Milano. Mi sono trasferita qui con quello che poi è diventato mio marito, abbiamo cercato un luogo giusto per vivere la dimensione familiare riuscendo a conciliare il lavoro da casa» spiega Iaia de Rose.

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Imprenditrice, ha un brand di accessori moda e un progetto tutto al femminile: «Essere imprenditrice per me significa avere l’obiettivo di cambiare il mondo. Roba facile, viene da dire - sorride -. La leone quale sono ci provo: cambiare la vita delle donne, aiutare le donne a splendere, a brillare. Ho sempre sognato questo, anche quando facevo la conduttrice televisiva: ho sempre voluti stare vicino alla donne e ora lo faccio in modo diverso: ho un movimento di empowerment femminile che si chiama Bellezza intelligente con il quale faccio formazione e ho anche un’agenzia di marketing digitale».

Ma Iaia de Rose è conosciuta anche come influencer: «Dico sempre che sono una influencer di rimbalzo: quando lavoravo per la tv, entravo nelle case delle donne per 3 o 4 ore. Ero l’amica della porta accanto: sui social continuo a fare questo, mostrando la mia quotidianità, i momenti belli e brutti. Chi mi segue ha visto con grande gioia la nascita di mio figlio, e lo sta vedendo crescere insieme a me: una gioia immensa».

Iaia de Rose non ha problemi a dirlo: «Esplodo d’amore». E se a Babbo Natale dice grazie senza alcun desiderio, per Santa Lucia? «Per tutte le donne vorrei chiedere di vivere con un po’ più di audacia. Dobbiamo alzare la mano e non avere paura di andare in prima linea».

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