L'Eco di Bergamo Incontra / Bergamo Città
Martedì 04 Novembre 2025
«Speed date, biblioteca vivente e teatro: nuovi modi per parlare del presente a Molte fedi»
L’INTERVISTA. Le novità da scoprire della rassegna culturale delle Acli Bergamo. Giuditta Zambaiti, tra gli organizzatori di «Crash»: «Non solo lectio dei relatori ma anche possibilità di confrontarsi sui temi d’attualità».
        
    
Dietro una rassegna culturale c’è tanto lavoro e fatica, ma anche tanto entusiasmo e la convinzione di seminare curiosità in chi vi partecipa ma anche possibilità di confronto e discussione sui temi del presente che ci riguardano. È questo l’intento primario degli organizzatori di «Molte fedi sotto lo stesso cielo», la rassegna delle Acli Bergamo, che da anni propone in città e provincia lectio e conferenze sui temi di attualità.
«Quest’anno - spiega Giuditta Zambaiti, che fa parte del comitato scientifico di Molte fedi coordinato dal direttore Francesco Mazzucotelli e si occupa anche dell’organizzazione degli eventi in corso proprio in queste settimane - abbiamo voluto uscire un po’ dalla nostra confort zone: abbiamo proposto lectio di autori che non erano mai venuti a Bergamo e abbiamo cercato nuove modalità di confronto tra relatori e partecipanti».
Sono così nati gli speed date, in collaborazione con il Circolino di Città Alta e Fileo, in cui sconosciuti si confrontano per 10 minuti su temi di attualità, e ancora la biblioteca vivente con testimonianze di persone comuni, gli spettacoli partecipativi per confrontarsi con gli artisti. ( Per tutto il programma basta cliccare qui ).
Il tema della rassegna 2025 è «Crash, un pianeta su cui ricominciare»: «Volevamo dare un segno di rottura, raccontare un mondo a pezzi, ma anche cercare di capire che cosa è recuperabile per un mondo migliore» spiega Giuditta Zambaiti. «La difficoltà di ogni rassegna culturale - conclude Zambaiti - è quella di trasformare questi messaggi in azione, gli effetti di quello che stiamo seminando si leggeranno in futuro». Molte fedi infine quest’anno è attivamente impegnata per diffondere un messaggio di pace: i partecipanti alla rassegna sono invitati a firmare una bandiera con la scritta «Cessate il fuoco» per fermare le guerre in giro per il mondo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA