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Domenica 06 Luglio 2025
A Bergamo lo spettacolo del Giro d’Italia Women: vince Reusser, terza Longo Borghini. Lunedì in Val Seriana - Foto e video
L’EVENTO. Iniziata la prova contro il tempo che apre una delle tre corse a tappe più prestigiose del calendario internazionale. Stop al traffico almeno fino alle 15.30.
Bergamo
A Bergamo è tutto pronto per la cronometro d’apertura del Giro d’Italia Women, che scatta da Chorus Life per poi passare da Torre Boldone e Alzano, fare marcia indietro, salire fino a Monterosso e puntare verso l’arrivo davanti a palazzo Frizzoni. Alle 11.35 la partenza della prima atleta - si tratta di una prova individuale contro il tempo - l’ultima alle 14.35.
A trionfare è la svizzera Marlen Reusser, del team Movistar: sua la prima maglia rosa di questo giro. Al secondo posto la belga - e campionessa europea a cronometro - Lotte Kopecky (Sd Worx), davanti a Elisa Longo Borghini (Uae), prima delle italiane. Tanto pubblico, alla partenza, lungo il percorso, al traguardo.

(Foto di Maraviglia)
La prima concorrente è partita con il colpo di bandiera inaugurale della sindaca di Bergamo Elena Carnevali che, insieme a Marcella Messina, assessora del Comune di Bergamo, Giorgia Gandossi, consigliera della Provincia di Bergamo, e al presidente di Promoeventi Sport, nonché comitato di tappa, Giovanni Bettineschi, hanno ufficialmente dato il via alla gara.
A vincere la prova contro il tempo la svizzera Marlen Reusser del Movistar Team che ha chiuso la prova in 17:22 alla media 49.059 km/h, staccando di 12 secondi la belga Lotte Kopecky della formazione SD Worx – Protime.
Splendida prova dell’azzurra Elisa Longo Borghini (che da questa stagione veste i colori del UAE Team ADQ) perché ha saputo confermare le aspettative della vigilia: l’ossolana indossa il pettorale numero 1 in quanto vincitrice del Giro d’Italia Women della passata edizione. La Maglia Bianca, assegnata alla miglior giovane, è andata ad Antonia Niedermaier tedesca del team Canyon//SRAM zondacrypto.
Le bergamasche in gara
Al via anche 8 atlete bergamasche e tra loro la migliore è stata Alena Amialiusik, di nazionalità bielorussa ma da oltre vent’anni residente a Bergamo: la compagna di squadra di Elisa Longo Borghini ha chiuso al 22esimo posto, staccata di 57 secondi dalla vincitrice. Buona prestazione anche di Silvia Persico che si è classificata 31esima a 1:02:80 dalla svizzera. Le altre orobiche hanno terminato la cronometro in questo ordine: 52° posizione Chiara Consonni a 1:19:90), 96° Arianna Fidanza (a1:50:29), 122° Elisa Valtulini (a 2:26:81), 130° Valeria Curnis (a 2:44:65), 137° Sofia Arici (a 3:01:41) e 142° Alessia Zambelli (a 3:14:96).
L’opera per Gimondi
La giornata ciclistica di Bergamo è iniziata con un momento di ricordo di Felice Gimondi, scomparso nell’agosto del 2019. Mel centro del ChorusLife è stata svelata l’opera dedicata al campione bergamasco a 60 anni dalla sua vittoria al Tour de France. «Il rumore non fa bene, il bene non fa rumore» è la frase incisa sull’opera artistica dedicata a Felice Gimondi, che da oggi trova casa nel cuore di ChorusLife, il nuovo smart district di Bergamo che unisce sport, cultura, intrattenimento e servizi in un progetto di rigenerazione urbana ad alta sostenibilità. La scultura è stata svelata alla presenza della famiglia Gimondi, delle autorità cittadine e dei promotori del progetto.
Collocata all’inizio della salita che porta alla ChorusLife Arena, la scultura è realizzata in vetroresina effetto legno a firma dell’artista Emiliano Facchinetti e raffigura una bicicletta stilizzata dove le due ruote raccontano la carriera sportiva - con bassorilievo e palmarès - e l’eredità morale, con una mappa simbolica e la frase incisa.
«Questa scultura non è solo un’opera artistica: è un gesto di memoria e gratitudine – ha detto Fabio Bosatelli, presidente di Polifin, intervenuto insieme alla vicepresidente Giovanna Terzi Bosatelli –. Mio padre (Domenico Bosatelli, ndr) anni fa ebbe l’intuizione, insieme a Gianpaolo Sana, di rendere omaggio a Felice Gimondi con una scultura. Un’idea nata da un rapporto vero, maturato negli anni della squadra Gewiss-Bianchi. È bello vedere oggi quel gesto prendere forma in questo luogo, in un momento così significativo per la città e per la memoria collettiva».
Norma Gimondi, figlia del campione, ha aggiunto: «Ringrazio la famiglia Bosatelli e Gianpaolo Sana per aver voluto questa opera in un luogo per noi speciale. È un segno della stima e dell’affetto che ci lega da sempre. Nei miei pensieri, rivedo mio padre accanto a tre uomini visionari: Tino Sana, Domenico Bosatelli e Alfredo Ambrosetti».
Viabilità e strade chiuse

Le vie e le piazze interessate dal percorso resteranno chiuse dalle 7 alle 15.30, con transito riservato alle sole atlete e alle auto di supporto tecnico delle squadre. Questi i provvedimenti relativi alla viabilità cittadina:
Dalle 7 di domenica 6 luglio, il percorso dovrà essere completamente libero da veicoli. I divieti di sosta saranno attivi dalle 23 di sabato 5 luglio lungo tutte le vie coinvolte. Il divieto di transito sarà attivo dalle 7, ma fino alle 9/9.30 saranno predisposti punti di uscita riservati ai residenti e regolati dalla polizia locale.
I quartieri più coinvolti
I residenti di Monterosso potranno raggiungere la circonvallazione Plorzano passando per le vie Pacinotti, Valle, Goisis e Legnano, con accesso da via Buttaro in senso opposto alla normale direzione di marcia.
A Redona sarà invertito il senso di via Marzanica, dal civico 61 fino a via Gusmini. Per ingresso e uscita della circonvallazione Plorzano, i residenti potranno utilizzare via Legnano. Su via Galimberti, nel tratto tra la circonvallazione e la nuova via Ressi, verrà istituito un doppio senso di marcia. Stesso provvedimento in via Fossoli e via Celestini, per permettere l’uscita su via Borgo Santa Caterina.
Senso unico alternato, invece, su via San Tomaso e via Sant’Orsola. Si segnala poi che alcune vie laterali lungo il percorso non avranno sbocchi e resteranno chiuse fino al termine dell’evento, previsto per le ore 15.30. La polizia locale cittadina informa che da venerdì 4 a domenica 6 luglio sarà attivo, presso la sala operativa del comando, un numero dedicato: 334.10.76.647.
Le linee di Atb
Subiranno modifiche al percorso le linee 1, C, 3, 5, 6 e 9.
Linea 1 (fino alle 19): le corse dirette in Città Alta giunte in via Papa Giovanni XXIII percorreranno via Tiraboschi, via Broseta, via Nullo, via Garibaldi, viale V. Emanuele II e riprenderanno il regolare percorso. Le corse in partenza da Città Alta giunte in viale V. Emanuele II percorreranno via Garibaldi, via Nullo, via Broseta, via Tiraboschi, via Papa Giovanni XXIII e riprenderanno il regolare percorso.
Linea C (fino alle 15.30): le corse di linea C da cimitero a Porta Nuova ed ospedale e ritorno: percorso regolare. Le corse di linea C da ospedale a via Petrarca e Don Orione giunte in via Tasca percorreranno viale V. Emanuele II, inversione alla rotonda della galleria Conca d’Oro quindi viale V. Emanuele II, via Tasca e riprenderanno il regolare percorso per ospedale dove verrà effettuato il capolinea unico. Viene sospesa la tratta da via Tasca a Don Orione e da Don Orione a via Tasca.
Linea 3 (fino alle 15.30): sospesa.
Linea 5 (fino alle 15.30): le corse in partenza da Osio e Dalmine e dirette a Gavarno e Villa di Serio giunte a Porta Nuova percorreranno via Camozzi, via Frizzoni, via Suardi, via Noli, via Ghislandi, Borgo Palazzo, via Valli, Gorle via dei Bersaglieri e riprenderanno il percorso regolare per Gavarno e per Villa di Serio. Le corse in partenza da Osio e Dalmine e dirette a Ranica giunte a Porta Nuova percorreranno via Camozzi, via Frizzoni, via Suardi, via Noli, via Ghislandi, Borgo Palazzo, via Valli, Gorle via dei Bersaglieri, via Don Mazza, Scanzo via Manzoni, Villa di Serio via Mattei, via Aldo Moro, via Cavalli, Alzano via Piave (dove verrà effettuato il capolinea provvisorio). Le corse in partenza da Gavarno e da Villa di Serio giunte in via dei Bersaglieri percorreranno rondo delle Valli, via Valli, via Borgo Palazzo, via Maj, via Papa Giovanni XXIII, stazione (dove verrà effettuato il capolinea provvisorio).
Linea 6 (fino alle 15.30): le corse dirette a San Colombano giunte in via Bonomelli percorreranno viale Papa Giovanni XXIII (vialetto) e proseguiranno effettuando una corsa di linea 5 da Porta Nuova a Campagnola e da Campagnola a Vialetto. Dal Vialetto ripartiranno per Azzano o Stezzano come programmato in tabella di marcia.
Linea 9 (fino alle 15.30): le corse dirette in stazione giunte in via Ruggeri da Stabello percorreranno Circonvallazione, via Valli, via Borgo Palazzo, via Maj, viale Papa Giovanni XXIII, stazione. Le corse in partenza dalla stazione percorreranno via Bono, via Fantoni, via Maj, via Borgo Palazzo, via Valli, Circonvallazione, via Ruggeri da Stabello e riprenderanno il regolare percorso.
La tappa di lunedì 7 luglio
Lunedì la carovana rosa si sposta in alta Val Seriana per la seconda tappa che partirà alle ore 11.40 da via San Marco a Clusone dove sarà posizionato anche il Foglio Firma e da qui il gruppo delle cicliste sfilerà ad andatura controllata attraverso i comuni di Rovetta, Songavazzo, Cerete Alto fino al Km 0 posizionato a Cerete Basso. Da qui prenderà il via la seconda frazione che vedrà l’arrivo a Aprica dopo 92 chilometri. Il tracciato iniziale prevede l’attraversamento della val Borlezza: le concorrenti passeranno per Sovere e raggiungeranno le rive del lago d’Iseo a Lovere verso le 12:20 e lasceranno la provincia bergamasca dopo aver transitato dal comune di Costa Volpino. L’arrivo delle atlete al Passo dell’Aprica, in provincia di Sondrio, è previsto per le ore 14.30.
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