Atalanta, assemblea lampo per chiudere un ciclo

Calcio La riunione dei soci nerazzurri, al centro Bortolotti di Zingonia, ha approvato la modifica allo statuto che riporta i termini dell’esercizio di bilancio a coincidere con la stagione sportiva (1° luglio-30 giugno): nel 2011, con il ritorno di Antonio Percassi alla presidenza, erano stati spostati in modo da coincidere con l’anno solare (1° gennaio-31 dicembre) per comprendere il bilancio del club in quello consolidato del gruppo Percassi. Un passaggio formale (approvato in meno di un quarto d’ora anche dai nuovi azionisti di riferimento statunitensi, presenti per delega) ma di grande significato simbolico: si chiude il ciclo che ha portato la squadra a scalare la classifica della Serie A sul campo, e la società a scalare quelle dei fatturati.

È durata meno di un quarto d’ora, nel pomeriggio di mercoledì 15 giugno, l’Assemblea straordinaria dei soci dell’Atalanta che ha deliberato lo spostamento dell’esercizio sociale del club. Nella sede di Zingonia, i rappresentanti della gestione Percassi hanno deliberato anche per conto dei nuovi azionisti di riferimento che fanno capo allo statunitense Steve Pagliuca, presenti per delega. Si trattava di cambiare i termini d’inizio e fine esercizio, che dal 2011, dopo l’ingresso in società della famiglia Percassi, erano stati spostati per farli coincidere con l’anno solare (dal 1° gennaio al 31 dicembre). Questo per comprendere il bilancio del club nel bilancio consolidato del gruppo Percassi. Ora, a 11 anni di distanza, dopo l’ingresso nell’Atalanta dei nuovi soci d’oltre oceano, ecco la scelta di riportare l’esercizio alle scadenze abituali della stagione sportiva: dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno successivo. Si tratta di un passaggio formale, ma di grande significato simbolico: in sostanza si chiude un ciclo, quello iniziato appunto nel 2011 con il ritorno di Antonio Percassi alla presidenza, che ha portato la squadra nerazzurra a scalare sul campo la classifica della Serie A (fino ad approdare per tre stagioni consecutive alla Champions League partendo dalla zona salvezza) ma anche la società a scalare quella dei fatturati, dalle ultime posizioni fra le società iscritte al massimo campionato fino a raggiungere quelle di vertice a ridosso delle big tradizionali.

I conti al 30 giugno ancora in positivo

Ieri, alla presenza del notaio Paolo Divizia, nella sala conferenze del centro Bortolotti la proposta di modificare l’articolo 31.1 dello statuto è stata approvata senza problemi. Il prossimo ottobre gli azionisti dovranno quindi approvare il bilancio di questo primo semestre 2022 (dal 1° gennaio al 30 giugno), che si prevede di nuovo positivo. Poi, dal prossimo 1° luglio, il bilancio tornerà a coincidere con la nuova stagione calcistica, quindi con ogni singolo campionato.

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