(Foto di AFB)
CHAMPIONS. Sono 453 i tifosi atalantini a Marsiglia. Misure di sicurezza elevate, occhi puntati sulla formazione.
Marsiglia
Sono 453 i tifosi atalantini a Marsiglia. Per loro il «meeting point» sarà in Place de la Joliette: sarà attivo dalle ore 15 e ci si dovrà obbligatoriamente radunare lì, perché alle 17,45 è prevista l’unica partenza in metropolitana verso lo stadio, ovviamente con la scorta delle forze dell’ordine.
In un ambiente così caldo, come già sperimentato nella precedente esperienza di Europa League, le misure di sicurezza sono elevatissime: il primo controllo dei biglietti sarà effettuato proprio all’ingresso della fermata della metro, ancora prima dell’arrivo al Vélodrome, dove il settore ospiti sarà aperto dalle ore 19.
Sul sito dell’Atalanta sono disponibili le informazioni dettagliate; tra le indicazioni ricevute dalle autorità francesi, «è fortemente sconsigliato recarsi in centro città e Vieux-Port (Porto Vecchio)». Dopo la fine del match, tutti i supporter nerazzurri saranno accompagnati - sotto scorta - in metropolitana di nuovo al meeting point, e da lì riprenderanno bus, minibus, auto e minivan per il rientro in Italia.
Per quanto riguarda la formazione che mercoledì 5 novembre alle 21 sfiderà l’Olympique, l’Atalanta potrebbe tornare allo schieramento d’attacco che ha iniziato il match col Milan, senza centravanti. Sia per ragioni tattiche, sia perché i due centravanti di ruolo, Scamacca e Krstovic, per una ragione o per l’altra stanno faticando.
Nel 3-4-1-2, Juric potrebbe schierare dunque Pasalic trequartista e De Ketelaere-Lookman davanti. L’alternativa è un tridente con con Cdk «falso nueve», con Samardzic o Sulemana titolare. In difesa potrebbero essere confermati Kossounou, Hien e Djimsiti, con Ahanor comunque in lizza.
Il rientrante de Roon ed Ederson dovrebbero formare la coppia di centrocampisti centrali, con Pasalic eventualmente in concorrenza nel caso di arretramento. Solita abbondanza numerica sulle fasce: Zalewski, Bellanova, Zappacosta e Bernasconi per due posti. Kolasinac, ex di turno, andrà in panchina.
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