(Foto di Trovati/Pentaphoto)
SCI ALPINO. Giovedì 27 novembre (alle 19 italiane) a Copper Mountain il 35enne bergamasco d’adozione sarà impegnato nella prima gara di specialità in Coppa del Mondo. «Penso ai Giochi, ma ora servono continuità e lavoro».
«Sarà un anno importante perché ci sono le Olimpiadi, ma prima c’è tutto un viaggio da fare». Il viaggio agonistico di Mattia Casse verso le Olimpiadi invernali comincia giovedì 27 novembre (alle 19 italiane) con il superG di Copper Mountain, in Colorado, sulle nevi americane. L’obiettivo del 35enne poliziotto piemontese ma ormai bergamasco d’adozione con residenza a Chiuduno è partire col piede giusto per confermarsi nel gruppo dei più forti di cui fa parte dopo la vittoria nel superG in Valle Gardena nel dicembre scorso.
«Ho recuperato bene dall’infortunio in Norvegia alla fine della stagione scorsa (frattura scomposta del gomito destro, ndr), voglio divertirmi e stare il più vicino possibile ai più forti. Serviranno continuità e lavoro nell’anno dei Giochi».
Numeri e carta alla mano, il più forte dei più forti e l’avversario da battere per tutti è lo svizzero Marco Odermatt, dominatore delle ultime stagioni. Tra gli azzurri punto d’interrogativo per Dominik Paris, infortunato in allenamento lunedì scorso. Paris dovrebbe essere al via ma deciderà solo in extremis.
© RIPRODUZIONE RISERVATA