Gasperini «Se resto? Non è il momento giusto per parlarne»

«Non entro nel merito dell’episodio riguardante De Winter, ci sono le immagini e chi ha giocato a calcio può giudicare. Per fortuna oggi non c’erano particolari esigenze di classifica, ma anche Thorsby si era accorto del problema di De Winter e tutti possono farsi la loro idea.

Retegui straordinario

Parlando della gara, Retegui ha fatto un campionato straordinario per qualità e gol fatti: avrei preferito che non segnasse in una situazione del genere, ma è stato strepitoso sia di destro che di sinistro che di testa. Per noi è stato molto importante, ci ha consentito di fare una grandissima stagione. Ora deve pagare una bella cena a me e ai suoi compagni (ride, ndr)». Così Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta, dopo la vittoria per 3-2 sul Genoa ai microfoni di DAZN.

«Rimpianti? Era più facile fare peggio»

Interrogato sui possibili rimpianti dei nerazzurri, Gasp non si espone: «Era molto più facile fare peggio che meglio di così. Non c’è limite al meglio, ma neanche al peggio. Bisogna guardare la classifica e il fatto di aver potuto vivere due giornate libere da ogni pressione ci deve nobilitare, vedendo anche le piazze e il caos che c’è dietro l’Atalanta. Si poteva fare meglio, ma si può sempre fare».

Il futuro del tecnico nerazzurro

Il tecnico della Dea glissa anche le domande sul futuro: «Non è il momento giusto per parlarne. Siamo molto preparati a chiudere il campionato, che sia sabato o domenica, di fronte al nostro pubblico. Queste stagioni vanno festeggiate e lo faremo coi nostri tifosi, anche se purtroppo non abbiamo avuto gli stessi risultati che in trasferta. Ringrazio però tutti per il sostegno che ci hanno dato, l’anno prossimo giocheremo la quinta Champions League negli ultimi sette anni e quando non ci siamo riusciti siamo andati in Europa League. Dobbiamo essere contenti di tutto ciò che abbiamo fatto».

«Palestra? Ottima prospettiva»

La chiusura è sul talento Marco Palestra, che quest’oggi ha impressionato da titolare nell’Atalanta: «Ha delle caratteristiche per essere un giocatore di alto livello, anche se è giovane ed è un 2005. Sta migliorando nella fase difensiva e nella finalizzazione, deve essere più lucido e qualitativo, ma ha un’ottima prospettiva e una grande resistenza. Potrà dare tante soddisfazioni all’Atalanta».