Il Milan il prossimo avversario dell’Atalanta, Demiral e Zappacosta verso la panchina. Soppy arrivato a Bergamo

Domenica sera. Ederson resta l’unico in forse nell’Atalanta, alla seconda sessione mattutina di fila a Zingonia lungo la preparazione alla sfida di Bergamo col Milan iniziata martedì pomeriggio. Il match in programma a Bergamo domenica sera 21 agosto alle 20.45.

Se il brasiliano soffre ancora per i postumi della minima lesione al bicipite femorale sinistro accusata settimana scorsa, Zappacosta (retto femorale destro, out dal raduno del 4 luglio) e Demiral (problemi al ginocchio, dal 28 luglio) sono ormai stabilmente in gruppo e andranno quantomeno in panchina. Koopmeiners, a parte da mercoledì per un banale incidente domestico con lieve taglio alla gamba, è destinato a riaggregarsi venerdì quando dovrebbe aggiungersi anche il neo acquisto Soppy, arrivato a Bergamo dove ha effettuato le visite mediche, poi la firma sul nuovo accordo.

Gasperini punta sulla riedizione del 3-4-1-2 con la Sampdoria. Il dubbio in mediana è tra lo stesso olandese e Scalvini a fianco di De Roon, davanti alla difesa a tre Toloi-Okoli-Djimsiti a protezione di Musso, mentre in attacco, confermati Hateboer e Maehle sulle fasce, dalla trequarti in su Pasalic, Lookman e Muriel si giocano due maglie a supporto di Zapata.

La situazione in casa Milan

Subito test di alto livello per il Milan, al lavoro preparare la trasferta bergamasca in casa di un’Atalanta già in palla e vittoriosa a Genova, al primo turno. In questa fase, Pioli deve gestire i tanto graditi problemi di abbondanza, soprattutto dalla cintola in su. Nonostante i buoni segnali, per Origi dovrebbe essere ancora panchina. Là davanti, Rebic e Leao difficilmente saranno sacrificati nell’undici titolare, che non dovrebbe vedere tra i partenti nemmeno Giroud.

Riflettori puntati su De Ketelaere, 20 minuti scarsi contro l’Udinese e il posto di Brahim Diaz più difficile da prendere, dopo la prova ispirata dell’esordio. Il Milan sa di poter gestire anche la possibile staffetta Messias-Saelemaekers, soprattutto su un campo difficile come quello del Gewiss Stadium. Intanto i campioni d’Italia, che hanno pubblicato un tributo al grande ex Rivera per i suoi 79 anni, non si fermano neanche sul mercato e continuano a monitorare Onyedika e Diallo.

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