In E-R un piano per la riqualificazione di 1.500 km di fiumi

(ANSA) - BOLOGNA, 04 DIC - Circa 1.500 chilometri di fiumi in Emilia-Romagna verranno sottoposti a una riqualificazione strutturale con la variante al Piano stralcio per l'assetto idrogeologico (Pai) del Po, estesa ai bacini del Reno, dei fiumi romagnoli e del Conca-Marecchia. L'aggiornamento segue l'alluvione di maggio 2023 e individua, asta fluviale per asta fluviale, gli interventi necessari alla messa in sicurezza del territorio.

L'Autorità di bacino distrettuale del Po ha analizzato più di 1.400 sezioni fluviali e quasi 300 ponti, integrando i modelli digitali del terreno con i rilievi telerilevati. L'agenzia ha inoltre aggiornato i parametri idrologici per valutare gli effetti delle piogge alla luce del cambiamento climatico.

La sottosegretaria alla Protezione civile Manuela Rontini ha illustrato il progetto ai sindaci dei Comuni colpiti dalle alluvioni e ai rappresentanti dei comitati degli alluvionati.

"Abbiamo messo a bilancio 10 milioni di risorse - ha sottolineato Rontini - per iniziare a progettare gli interventi strutturali individuati dal Pai, che verranno finanziati con le risorse del decreto 65/2025".

La variante sarà adottata il 18 dicembre in sede di Conferenza istituzionale permanente. Seguiranno 90 giorni per l'invio di osservazioni, prima del percorso verso l'approvazione definitiva con decreto della Presidente del Consiglio. (ANSA).

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