(ANSA) - ROMA, 01 DIC - Il settore fotovoltaico ha bisogno di un coordinamento fra gli stakeholder, con le istituzioni per evitare un disallineamento, serve un supporto da chi fa le leggi, in un rapporto più conciliante e collaborativo, di supporto per evitare contrasti". Lo ha detto il presidente di Italia Solare Paolo Rocco Viscontini aprendo i lavori del X forum dell'associazione, invitando a "condividere le leggi prima di approvarle, a far girare le bozze perché serve più ordine a livello di leggi, normativo vediamo caos".
Il settore privato, ha osservato, "non ha bisogno di incentivi, ma i fondi in campo potrebbero essere spesi meglio".
La transizione energetica, ha detto Viscontini, "è fatta da tutti, stato e privati, soprattutto privati. Chiediamo un po' più di considerazione a chi sta più in alto dei funzionari".
Nel rilevare la necessità di detrazioni nel residenziale (50%), "unico supporto che chiediamo", Viscontini ha definito il provvedimento sulle "Aree idonee, la madre di tutte le battaglie", e che "non si è arrivati ancora ad un dunque", il presidente di Italia Solare ha detto che ci sono "problematiche legislative gigantesche". L'Europa, ha aggiunto, in campo solare "ha bisogno di una produzione propria nel continente" per avere una "sicurezza ambientale ed energetica anche sul fronte degli approvigionamenti e della disponibilità di gas". (ANSA).
© RIPRODUZIONE RISERVATA