Cronaca / Bergamo Città
Martedì 09 Dicembre 2025
Agenas: dalla cardiologia all’oncologia promossi gli ospedali bergamaschi
LA CLASSIFICA ITALIANA. Tra le strutture con maggiori punteggi a livello nazionale l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, lstituto clinico Humanitas e l’ospedale Bolognini di Seriate.
Dall’ambito cardiocircolatorio alla chirurgia oncologica e agli interventi di parto: gli ospedali italiani sono sotto la lente dell’Agenas, che nel Programma nazionale esiti (Pne) 2025 ne ha valutato le performance sulla base di specifici indicatori per ogni area considerata. Le strutture con maggiori punteggi sono presenti soprattutto al Centro-Nord. Tra queste l’Ospedale Bolognini di Seriate, l’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e l’Istituto clinico Humanitas di Rozzano (con sedi anche a Bergamo).
Sono 15 le strutture ospedaliere in Italia che, valutate su almeno 6 aree cliniche su un totale di 8 prese in considerazione, hanno raggiunto nel 2024 un livello «alto» o «molto alto». Due di queste sono le strutture che però registrano la massima valutazione considerando tutte e 8 le aree indicate: l’Ospedale di Sivigliano in Piemonte e l’Ospedale di Mestre in Veneto. Si concentrano soprattutto in Lombardia (con 5 strutture di livello alto/molto alto valutate su 6 o 7 aree), Veneto (3 strutture valutate su 6, 7 o 8 aree) ed Emilia Romagna (2 strutture valutate su 6 e 7 aree).
Le 8 aree cliniche considerate per la valutazione sono: cardiocircolatorio, nervoso, respiratorio, chirurgia generale, chirurgia oncologica, gravidanza e parto, osteomuscolare, nefrologia. Nell’elenco compaiono anche Umbria, Toscana, Marche e Campania (una struttura per ciascuna regione). Queste le 15 strutture con livello alto/molto alto in tutte le aree valutate: Ospedale Bolognini di Seriate (Lombardia), 6 aree valutate; Ospedale di Montebelluna (Veneto), 6 aree valutate; Ospedale Bentivoglio (Emilia Romagna), 6 aree valutate; Ospedale di Città di Castello (Umbria), 6 aree valutate; Ospedale Maggiore di Lodi (Lombardia), 7 aree valutate; Fondazione Poliambulanza (Lombardia), 7 aree valutate; Ospedale Papa Giovanni XXIII (Lombardia), 7 aree valutate; Istituto clinico Humanitas (Lombardia), 7 aree valutate; Ospedale di Cittadella (Veneto), 7 aree valutate; Ospedale Fidenza (Emilia Romagna), 7 aree valutate; Pof Lotti Stabilimento di Pontedera (Toscana), 7 aree valutate; Stabilimento Umberto I - G.M. Lancisi (Marche), 7 aree valutate; A.O.U. Federico II di Napoli (Campania), 7 aree valutate; Ospedale di Savigliano (Piemonte), 8 aree valutate; Ospedale di Mestre (Veneto), 8 aree valutate.
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