All’ex gasometro degrado e paura, la testimonianza: «Io minacciato di morte»

IL VIAGGIO. Sparsi per il parcheggio rifiuti, bivacchi e resti di cibo. Un abbonato: la situazione è peggiorata. Atb: al lavoro per garantire la sicurezza.

All’ingresso del parcheggio c’è un senzatetto che dorme su una panchina. Sotto, in un sacchetto di plastica, ha una lattina di birra e del cibo. Un altro sulla panchina accanto beve birra da una bottiglia, altri tre discutono ad alta voce vicino alla cassa automatica. Sparsi nel parcheggio, rifiuti e resti di cibo. All’ex gasometro è la quotidianità, racconta chi ha l’abbonamento e parcheggia lì quasi tutti i giorni. «Ho lo studio alla Malpensata, sopra il ristorante messicano – spiega un ingegnere – e lascio l’auto qui da 3-4 anni. All’inizio era un posto pulito e tranquillo, ma negli ultimi due anni le cose sono notevolmente peggiorate. C’è gente che si droga nascosta tra le auto, senzatetto che bivaccano e lasciano sporcizia ovunque, spesso ubriachi. Ho paura anch’io che sono un uomo, immagino una donna. A ottobre una sera ho trovato un uomo seduto per terra vicino alla cassa automatica, con una bottiglia in mano, che quando sono passato mi ha minacciato: “Italiano bast... ti uccido”. Sono scappato ma la sera qui è terra di nessuno, così come i fine settimana. È vero che ci sono le telecamere ma non c’è nessun operatore presente».

Anche una lettrice ci segnala, in una email, allegando foto della sporcizia: «Io, signora di mezza età, tornata a lavorare in centro da poco tempo, usufruisco del parcheggio all’ex gasometro perché non esistono altre soluzioni dal momento che il centro è troppo dispendioso. Benché io paghi 50 euro al mese come molti altri abbonati (grazie per il prezzo calmierato, ma l’alternativa qual è se non ci sono parcheggi in centro?), questo è ciò che trovo. Mi si potrà obiettare che d’altro canto il parcheggio è aperto e ci entra chiunque. Io però ribatto che è una proprietà privata ed è dovere del proprietario, che incassa introiti, mantenerlo pulito. Ed obietto altresì che se ci rassegniamo a questo andazzo sarà sempre peggio».

«Il parcheggio situato nell’area dell’ex gasometro – spiega Paolo Rapinesi, responsabile area Mobilità, Infrastrutture e Tecnologie di Atb Mobilità, a cui è in capo la gestione – rientra in un contesto complesso che riguarda le aree che si trovano nelle zone di prossimità della stazione ferroviaria. Un tema che laddove possibile gestiamo con l’aiuto e l’intervento delle forze dell’ordine all’interno del parcheggio, che è dotato di telecamere di video sorveglianza attive 24/24 per garantire il miglior servizio di utilizzo».

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