Ancora super caldo, ma da sabato primi temporali

Ultimi giorni di caldo intenso, poi un ciclone proveniente dal nord Europa di abbatterà sull’Italia portando forti piogge e temperature nettamente più basse.

Una situazione che si riflette sul Bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, basato sui dati relativi a 27 città. Nella giornata di venerdì 25 agosto sono, infatti, 19 le città a cui è stato assegnato il bollino rosso, cioè il massimo rischio caldo per tutta la popolazione, sabato saranno 18 e domenica scenderanno a 8. Ad elevato rischio fino al 27 agosto: Bari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Messina e Roma. A queste si aggiungono Bologna, Bolzano, Brescia, Larina, Napoli, Perugia, Rieti, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo che domenica passeranno al bollino giallo (stato di pre-allerta). Bollino rosso, solo per venerdì, anche per Milano e Torino. Tre le città, in data odierna, a rischio caldo per la popolazione fragile (bollino arancione): Ancona, Messina, Palermo. Quattro si aggiudicano poi il bollino giallo: Catania, Civitavecchia, Pescara e Reggio Calabria (queste ultime tre resteranno in stato di preallerta fino a domenica). Solo Cagliari ha il bollino verde e lo mantiene per tutto il weekend.

Situazione simile sabato in cui 18 città hanno il bollino rosso (all’elenco di oggi si aggiungono Ancona e Messina), una quello arancione (Palermo), 6 si tingono di giallo (Catania, Genova, Milano, Pescara, Reggio Calabria e Torino), e due di verde (a Cagliari si aggiunge Civitavecchia).

Da domenica scendono le temperature

Da domenica 27 la situazione cambia radicalmente. I bollini rossi scendono a 8. Oltre ad Ancona, e Messina sono ad elevato richio ondata di calore Palermo, Bari, Campobasso, Firenze, Frosinone e Roma. Sono 14 le città in pre-allerta caldo, mentre salgono a 5 quelle che non corrono nessun pericolo: Cagliari, Civitavecchia, Genova, Milano e Torino.

Nel frattempo un nuovo record è stato registrato anche per la temperatura minima più elevata, giovedì 24 agosto con 28.9 gradi, mentre il valore massimo ha raggiunto i 37.8 senza intaccare il primato dell’11 agosto 2003 di 38.3. Nel complesso, mercoledì 23 e giovedì 24 sono stati i giorni più caldi dell’estate anche sul resto della Lombardia: 39 gradi a Cremona e Pavia, 38 a Mantova, Como e Brescia, 37 a Bergamo e Sondrio, 36 a Lecco e 35 a Varese. Localmente si sono registrati valori superiori a 40 gradi, come nel caso di alcune località dell’Appennino Pavese, a Canevino e Ponte Nizza, o come nel Cremonese a Pieve San Giacomo.

Primi temporali sabato

A portare un po’ di sollievo, i primi temporali arriveranno nel pomeriggio di sabato 26 su Alpi, Prealpi e alta pianura occidentale, e potranno già essere di forte intensità con grandine di medio-grandi dimensioni e forti raffiche di vento.
Domenica 27 sono previsti tempo instabile e nuvolosità in aumento per tutta la giornata su Alpi, Prealpi e pianura occidentale: temporali intermittenti, ancora con possibilità di fenomeni intensi, e temperature massime in calo fino a 25-28 °C.
Sul resto della regione minor probabilità di temporali e temperature massime di 28-30 °C in Oltrepò Pavese, 30-35 °C sulla pianura orientale.
Lunedì 28, invece, tutta la Lombardia sarà interessata dal passaggio della perturbazione, con cielo ovunque molto nuvoloso o coperto con rovesci e temporali diffusi e accumuli di pioggia da moderati a forti. In pianura le temperature minime oscilleranno tra 19 e 23 °C, le massime tra 23 e 27 °C.

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