Bergamo capitale anche dell’accoglienza e della pulizia. Ecco i nuovi mezzi di Aprica

La campagna. Le buone pratiche «incise» sui nuovi veicoli e diffuse tramite i social. Il sindaco Gori : «Invitiamo tutti i cittadini a collaborare».

Capitale della Cultura ma anche della gentilezza, del rispetto e della pulizia. Il Comune di Bergamo vuole restituire ai tanti visitatori l’immagine di una città bella e in ordine. E lo fa tramite l’impegno concreto e quotidiano di Aprica, realtà che gestisce la raccolta dei rifiuti, la pulizia delle strade e altre operazioni per l’igiene e il decoro del capoluogo. In vista del 2023 sono state intensificate le attività nelle due città protagoniste della Capitale, Bergamo e Brescia. E lanciata una campagna di comunicazione e sensibilizzazione presentata a Palazzo Frizzoni. Il risultato sono una serie di buone pratiche (verso il prossimo e l’ambiente) «incise» sui nuovi mezzi di lavoro e divulgate tramite i social.

Obiettivo: coinvolgere i cittadini

L’obiettivo è rendere cittadini e non parte attiva nel rendere la città più bella possibile. «Ci piacerebbe che Bergamo venisse riconosciuta per la pulizia, la gentilezza nei confronti degli altri e il rispetto per le persone e le cose: invitiamo tutti a collaborare per farci apprezzare anche per questi valori», ha spiegato Giorgio Gori, sindaco di Bergamo. Elena Tondini, responsabile Brand strategy, communication and media planning di A2A, ha spiegato che «abbiamo previsto una campagna geolocalizzata, che arrivi sia ai bergamaschi che ai turisti di passaggio, in modo da generare un circolo virtuoso. Questi messaggi verranno veicolati anche tramite i siti e saranno presenti sui mezzi di lavoro».

Nuovi mezzi e cestini intelligenti

L’assessore all’Ambiente, Stefano Zenoni, ha spiegato che «lo sforzo di aumentare i servizi è iniziato ben prima della Capitale della Cultura, con diverse azioni a beneficio dei residenti e degli esercizi commerciali. Dall’introduzione del ritiro degli ingombranti ai cestini per la differenziata posti anche lungo le strade. Fino ai progetti candidati per il Pnrr relativamente a isole interrate, cestini e piattaforma ecologica». Filippo Agazzi, amministratore delegato di Aprica, ha illustrato le strategie adottate in occasione dell’anno della Capitale: «Partecipare ai tavoli preparatori dei grandi eventi, tra cui l’inaugurazione, ci ha aiutato molto. Abbiamo potenziato il parco mezzi con veicoli elettrici (25 nuovi in città) meno invasivi per la città e l’ambiente. C’è stato un incremento del personale assunto, soprattutto per far fronte ai weekend. Inoltre abbiamo pensato all’allestimento di cestini intelligenti (il primo è stato messo in largo Rezzara) molto utili per la gestione della differenziata durante i grandi eventi».

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