Caldo ma è ancora allerta temporali. Temperature record nel Centro-Sud con Caronte

Il Nord è stretto tra temporali, grandinate e vento con la morsa di Caronte che continua ad arroventare il Centro-Sud.

A due mesi abbondanti dall’alluvione che ha colpito drammaticamente l’Emilia-Romagna, l’Italia continua a fare i conti con gli sbalzi feroci del clima di questa prima parte d’estate oscillando tra l’allerta di colore giallo per piogge e rovesci annunciate oggi in Lombardia e domani in Veneto e le temperature attese sulla soglia dei 40 gradi e oltre nei prossimi giorni in particolare nelle regioni meridionali.

Sbalzi che, nelle ultime ventiquattro ore, hanno martellato la Lombardia e l’Emilia-Romagna - da Parma a Reggio Emilia, da Modena a Bologna, da Ferrara a Ravenna - infierendo, ancora una volta, sulle zone alluvionate lo scorso maggio. In una manciata di minuti, nel pomeriggio di sabato 22 luglio, nel Ravennate è tornato l’incubo di quei giorni. Centinaia di interventi dei Vigili del Fuoco e, di nuovo, la conta dei danni. A prima vista ingenti.

Coldiretti: 46 grandinate in un giorno

Secondo la Coldiretti tra Lombardia ed Emilia-Romagna si sono abbattute in un solo giorno 46 violente grandinate «che hanno provocato danni incalcolabili nelle campagne, dove sono state colpite irrimediabilmente le produzioni di grano, ortaggi, barbabietole, frutta e vigneti» senza contare «alberi divelti, serre distrutte e strutture agricole con tetti rovinati».

Resta il caldo torrido, ma ancora temporali

Un quadro ben poco edificante. Senza contare, come viene evidenziato dalla stessa associazione «il caldo torrido che sta bruciando la frutta e verdura nei campi lungo tutta la Penisola». Perché, se al Nord resta il rischio temporali e precipitazioni dalle zone montane e pedemontane fino alla pianura, nelle altre aree del Paese le previsioni dei meteorologi raccontano di temperature con picchi sui 40 gradi e oltre.

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