Chignolo d’Isola, in fuga con un etto di cocaina: 20enne arrestato dopo un inseguimento in moto

Il giovane non si è fermato all’alt della sezione radiomobile dei Carabinieri di Treviglio e ha proseguito la fuga tra le auto da Madone a Chignolo.

Proseguono i controlli volti a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti in pianura bergamasca: i carabinieri della Compagnia di Treviglio nella serata di venerdì 1 ottobre hanno tratto in arresto il 20enne, disoccupato, di origine marocchina trovato in possesso di 101 grammi di cocaina.

I militari della Sezione Radiomobile hanno intimato l’alt al conducente di una potente Kawasaki Z750 proveniente da via Carso di Madone che, ignorando l’invito a fermarsi, ha accelerato tentando la fuga zigzagando pericolosamente tra le vetture in transito e creando pericolo per gli altri utenti della strada.

Al culmine dell’inseguimento, giunto in via XXV aprile di Chignolo d’Isola, a causa della forte velocità e di un azzardato sorpasso effettuato in prossimità della rotatoria, il motociclo è uscito dalla sede stradale.

Caduto rovinosamente a terra, nel vano tentativo di guadagnare la fuga, il conducente dapprima si è disfatto di un involucro contenente dello stupefacente, poi si è diretto in un campo di granturco dove, nonostante fosse favorito dall’altezza delle piante, è stato trovato e subito bloccato dai militari.

Dopo le formalità di rito, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Bergamo, l’arrestato è stato accompagnato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Treviglio per le cure necessarie a seguito della caduta dal motociclo e in attesa della celebrazione dell’udienza di convalida che avrà luogo nella giornata odierna.

© RIPRODUZIONE RISERVATA