Clarisse, l’ex convento di Bergamo rivivrà all’insegna del verde e del padel

Boccaleone.Il progetto sul tavolo della 3a commissione. Sette campi (uno da tennis) e un parco per il quartiere.

Uno degli sport più in voga del momento sarà il volano per la riqualificazione e rigenerazione urbana di un vero e proprio buco nero nel cuore di Boccaleone. Parliamo dell’ex convento delle Clarisse, con il tempo divenuto teatro di degrado e rifugio per sbandati. Una decina d’anni fa un clochard in cerca di riparo dal freddo morì precipitando in una tromba dell’ascensore incompleta. E nel 2014 divampò nello stabile un incendio, forse provocato da un fuoco acceso da qualcuno per riscaldarsi. Ma ora questo comparto si prepara a rinascere nel segno del padel (disciplina di derivazione tennistica molto in voga al momento).

Giovedì, nella terza commissione consiliare, verrà discussa l’attestazione dell’interesse pubblico relativo all’operazione che porterà nell’ex convento un polo sportivo polifunzionale a servizio del quartiere. La Società Pablo & Lukas srl (con legale rappresentante Cristiano Doni, ex capitano dell’Atalanta e ora imprenditore) ha presentato un progetto per la realizzazione di un impianto con campi da padel (coperti e scoperti), tennis e altri sport da racchetta, oltre a un percorso vita.

Cristiano Doni è il legale rappresentante della società che promuove l’intervento di recupero

Il nuovo «Centro sportivo PadelBG» si configurerà come un servizio convenzionato. «L’ambito di riferimento (superficie catastale totale di circa 13.800 metri quadri) corrisponde all’area dove storicamente sorgeva il convento delle Clarisse unitamente al suo brolo - è spiegato nella delibera -. La porzione su cui insisteva l’edificio religioso, ora demolito, è in locazione alla Società Pablo e Lukas Srl e appare oggi come un grande “buco”, mentre l’area verde ex brolo, acquisita dalla citata Società, presenta al suo interno un edificio di 935,48 metri quadri, con oltre dieci anni di abbandono».

Questo ambito era stato al centro di un accordo di programma sottoscritto nel 2004 da Comune, Atalanta Bergamasca Calcio e Clarisse srl. Il piano prevedeva la riqualificazione del comparto mediante la realizzazione di un’attrezzatura sportiva privata convenzionata (scuola calcio), l’insediamento di funzioni prevalentemente residenziali e risistemazione delle aree poste sotto il cavalcavia di Boccaleone. Naufragata questa ipotesi (e il relativo cantiere), l’ex convento ha versato per molto tempo in uno stato di abbandono. Ma ora è pronto a un nuova vita grazie al poderoso intervento pensato dalla Pablo e Lukas srl.

L’assessore Valesini: «Un’operazione che ci soddisfa, che permette di rigenerare un comparto dismesso».

Il progetto prevede la riqualificazione, con ampliamento, dell’edificio esistente: qui verranno localizzati i servizi essenziali del centro sportivo: reception, area amministrativa, studio medico, spazio conviviale, sale meeting, spogliatoi, tre postazioni di fisioterapia con angolo fitness e piccola sala corsi. Nella vicina area verde sarà realizzata una piccola piscina con annessa un’area relax. Ci saranno campi da gioco outdoor: uno da tennis, due da padel (con piccole tribune per eventi di tornei nazionali) e altrettanti da pickleball, oltre a un percorso riscaldamento, stretching e skyfitness. Verranno installate due strutture coperte con 4 campi da padel. E si faranno anche gli spogliatoi, dislocati presso gli impianti outdoor. Capitolo parcheggi: le opere volte a riqualificare la superficie adibita a stalli pubblici sono già state ultimate contestualmente al programma di intervento poi decaduto. L’attuale progetto prevede un’area per parcheggi pertinenziali di 1.466,44 metri quadri.

«È un’operazione che ci soddisfa perché permette di rigenerare un comparto dismesso e degradato, da tempo oggetto delle preoccupazioni dei residenti di Boccaleone - spiega Francesco Valesini, assessore alla Riqualificazione urbana -. Il nuovo polo sportivo darà beneficio all’intero quartiere, migliorandone i servizi. Il soggetto attuatore privato intende cedere/asservire, a uso pubblico, la porzione di area verde localizzata in corrispondenza dell’angolo est del compendio, affinché la stessa sia fruibile, come parco, dalla cittadinanza, dagli abitanti del rione e dai bambini della limitrofa scuola dell’infanzia. Il giardino sarà utilizzato dalle scolaresche del quartiere: verrà infatti destinato allo svolgimento dell’ora di educazione fisica delle classi dalla terza elementare fino alle scuole medie. Nel nuovo centro sportivo verranno, infine, organizzati corsi propedeutici alla disciplina del padel con possibilità di utilizzo dei servizi, a tariffe convenzionate, da parte di giovani residenti nel Comune di Bergamo».

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