Covid, i dati settimanali: nella Bergamasca 3.052 contagi

Il report. L’aumento di casi è del 16,67% rispetto alla settimana prima. Incidenza a 277, sotto controllo la situazione degli ospedali.

Il sussulto della curva epidemiologica confermato anche dal bollettino epidemiologico «cumulato». Come rendicontato dai dati diffusi ieri dal ministero della Salute, nell’ultima settimana (11-17 novembre) sono stati 3.052 i nuovi contagi provincia, con un incremento del 16,67% rispetto ai 2.616 della settimana precedente; la progressione giornaliera ha evidenziato un picco di 807 casi martedì 15 novembre, dato più alto dal 25 ottobre. La crescita dei contagi è superiore su scala regionale: in Lombardia gli ultimi 7 giorni hanno consegnato 42.044 nuove infezioni, +25,08% rispetto alle 33.613 della settimana precedente; martedì 15 novembre si è varcata la soglia dei 10mila casi quotidiani: non accadeva dal 18 ottobre. L’incidenza del contagio in Bergamasca è 277 nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti, di nuovo al di sopra della soglia «simbolica» di 250; a livello regionale l’indicatore è ben più alto, a quota 422. Oggi, fra l’altro, cadono esattamente i mille giorni da quando furono comunicati i primi positivi in Bergamasca, il 23 febbraio 2020.

La situazione negli ospedali resta sotto controllo. Alla data di giovedì, cioè l’ultimo dato disponibile, in Lombardia risultavano 25 pazienti in terapia intensiva, +1 rispetto ai 24 di giovedì 10 novembre; salgono invece in maniera maggiore i pazienti ordinari, 1.194 alla giornata di giovedì 17 novembre contro i 1.021 del giovedì precedente. Sono ora complessivamente 1.219 i pazienti lombardi, incremento del 16,65% in 7 giorni. Della nuova fluttuazione non risente al momento la curva dei decessi: la Lombardia ha contato 156 vittime riconducibili al Covid nell’ultima settimana, ancora in lieve discesa rispetto alle 165 della settimana precedente; 9 i decessi in Bergamasca nell’ultima settimana, contro 15.

Il monitoraggio settimanale di Iss e ministero della Salute indica come «moderata» la classificazione complessiva di rischio della Lombardia, con allerta legata all’aumento del tasso di positività. A livello nazionale nuovo record del tasso di reinfezioni, al 20,2%: un nuovo caso su 5 riguarda una persona già precedentemente guarita.

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