Creattiva, sfiorati i 50mila visitatori in 4 giorni. Ingressi cresciuti del 9%

LA KERMESSE. La manifestazione in Fiera si conferma evento di riferimento per il mondo delle arti manuali. «Ricadute positive sul territorio». Gli organizzatori annunciano collaborazioni internazionali e attività con le scuole per la prossima edizione.

Sfiora le 50mila presenze la 29esima edizione di Creattiva, la fiera delle arti manuali che si è chiusa domenica 10 marzo in Fiera a Bergamo, dopo quattro giorni di via vai continuo dei visitatori provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Sul salone internazionale organizzato da Promoberg è calato il sipario con oltre 49mila ingressi (+9% rispetto alla scorsa edizione) e un incremento del 10,5% anche per quanto riguarda il numero delle imprese espositrici. La qualità espositiva e gli oltre mille eventi collaterali hanno ancora una volta conquistato il pubblico, prevalentemente femminile.

Punto di riferimento per le arti manuali

«Creattiva si consolida come un evento di riferimento per il mondo delle arti manuali – commentano Luciano Patelli e Davide Lenarduzzi, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Promoberg –. Il nostro salone rappresenta un’autentica festa per le decine di migliaia di appassionate del settore, ma nel contempo si conferma, di edizione in edizione, (le due a Bergamo, in primavera e autunno, oltre a quelle allestite a Napoli e Firenze) un appuntamento fondamentale anche per l’incontro e il confronto tra gli operatori, che possono sviluppare ulteriormente il proprio business».

Le ricadute sul territorio

« La manifestazione continua a sviluppare evidenti ricadute molto positive per il territorio orobico, in chiave economica e turistica – commentano gli organizzatori –. Ben nove imprese su dieci provengono infatti da fuori Bergamo e sei su dieci da fuori regione, il che si traduce in molte centinaia di persone che si fermano in città per almeno 5 o 6 giorni, a cui si aggiungono coloro che visitano Creattiva e nel contempo la nostra città, pernottando per almeno una notte nelle strutture ricettive».

Nuove iniziative nel futuro

Il futuro porterà «un progetto per coinvolgere le scuole primarie del nostro territorio, per far apprendere ai bambini le prime conoscenze delle tecniche manuali a loro meno note. Allo stesso tempo stiamo rafforzando le sinergie con gli operatori e le diverse realtà nazionali da anni impegnate a Creattiva, in modo da allargare il raggio d’azione e creare nuove collaborazioni a livello internazionale», fanno sapere da Promoberg.

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