«Difficoltà nel trovare le ditte ma lo stadio verrà terminato»

«La verità è molto semplice, non riusciamo a trovare le ditta che ci possano garantire il via ai lavori e prezzi certi già quest’autunno. Non ci sono altri motivi». Antonio Percassi, presidente dell’Atalanta, conferma che «il termine dei lavori di costruzione della nuova curva Sud del Gewiss Stadium sono stati spostati ad agosto 2024». Ma soprattutto assicura «che lo stadio verrà terminato nella sua interezza, ci mancherebbe. Su questo non si discute».

Percassi: «Sono dispiaciuto per questo ritardo, ma di imprese disponibili in questo momento non se ne trovano»

A Milano per il bilancio del programma «Rinascimento», lo stesso nome dato da Intesa San Paolo alla rinnovata tribuna di viale Giulio Cesare, il patron dell’Atalanta si dice «dispiaciuto per questo ritardo, ma di imprese disponibili in questo momento non se ne trovano». Per tacere dei costi delle materie prime, letteralmente esplosi.

Quel gelo milanese con Gori

Uno spostamento di 3-4 mesi rispetto alla richiesta di Palafrizzoni, poca roba in termini temporali, se non fosse che in mezzo ci sono le elezioni comunali e l’amministrazione uscente avrebbe avuto, come dire, parecchio piacere nel chiudere una volta per tutte una partita iniziata già durante il primo mandato, tra il 2016 e il 2017.

E difatti l’amministrazione Gori ha insistito perché nella convenzione, assolutamente condivisa tra le parti nei contenuti, ci fosse anche l’impegno dell’Atalanta a chiudere la partita stadio entro la primavera del 2024. Sembrava cosa fatta, fino alla comunicazione di venerdì da parte della società nerazzurra che ha spostato il termine ad agosto, alla vigilia del campionato 2024-25. Da Palafrizzoni nessun commento, ma il contropiede nerazzurro non è stato, come dire, digerito granché. Lunedì a Milano, per il bilancio di «Rinascimento», c’era anche il sindaco Giorgio Gori. Con Percassi solo un breve saluto a margine dei lavori, al light lunch per la precisione: tra il formale e il glaciale, diciamo così.

Si riprende a maggio 2023

A questo punto cosa succede? Nulla fino a maggio del prossimo anno quando l’anomala stagione pedatoria 2022-23, con lunga sosta invernale causa Mondiali, volgerà al termine e quindi potranno cominciare i cantieri della nuova Sud.