
Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 10 Settembre 2025
Il 26 settembre si corre in pigiama per aiutare i bambini malati
L’INIZIATIVA. A Bergamo la seconda edizione della Pigiama Run, il ricavato in beneficenza. Partenza il 26 settembre alle 19 dal Parco Suardi. Obiettivo: 2mila iscrizioni.

Bergamo
Venerdì 26 settembre alle 19 parte da Parco Suardi la Pigiama Run, corsa-camminata in pigiama aperta a tutti, con un percorso ad anello di 4,5 km nel centro di Bergamo. L’evento, promosso da Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, si svolgerà in contemporanea in oltre 30 città italiane.
Obiettivo: 2.000 partecipanti
Dopo il successo dello scorso anno, gli organizzatori puntano a quota 2.000 iscritti. «La Pigiama Run unisce sport, solidarietà e consapevolezza – spiega Lucia De Ponti, presidente di Lilt Bergamo –. Quest’anno vogliamo rafforzare il sostegno alle famiglie con bambini malati, sensibilizzando tutta la comunità».
Fondi per le cure domiciliari
Il ricavato sarà destinato a Casa Amoris Laetitia della Fondazione Angelo Custode, hospice pediatrico che accoglie i bambini malati e le loro famiglie. L’obiettivo 2025 è acquistare un mezzo attrezzato per portare le cure a domicilio, così da garantire assistenza anche a casa.
Iscrizioni e village
Le iscrizioni sono aperte su www.pigiamarun.it/bergamo. Donazione minima 15 euro per gli adulti, 5 euro per i bambini sotto i 7 anni. Tutti riceveranno pettorale, pacco gara e omaggi degli sponsor. Sabato 13 e domenica 14 settembre sarà possibile iscriversi anche nello store di Oriocenter, con in palio buoni spesa per un valore complessivo di 1.200 euro. Il giorno della corsa, dalle 17 alle 22, al Parco Suardi sarà allestito un village con animazione, ristoro e premiazione dei pigiami più originali.
Un gesto di solidarietà
Ogni anno in Italia si ammalano di cancro circa 1.400 bambini e 800 adolescenti. Correre in pigiama è un gesto simbolico: significa mettersi nei panni dei piccoli costretti a trascorrere mesi in ospedale. «Non è solo una corsa, ma un momento di alleanza sociale – sottolinea Massimiliano Serra, Provincia di Bergamo –. Prevenzione, ricerca e solidarietà si corrono insieme».
Il sostegno del territorio
L’iniziativa ha il patrocinio di Comune e Provincia di Bergamo e il supporto di tante realtà locali, tra cui gli Alpini e CSV Bergamo. «La comunità è una risorsa strategica che fa la differenza – ricorda l’assessora Marcella Messina –. Invito tutti a partecipare e dimostrare, ancora una volta, il cuore grande dei bergamaschi».
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