Inaugurata la 31esima edizione di Bergamo Sposi: «Punto di riferimento»

LA FIERA. Proseguirà fino a domenica 9 novembre: 75 gli stand, tante presenze già dall’apertura.

Bergamo

Con il sottofondo musicale di «All You Need is Love» dei Beatles, venerdì 7 settembre è stata inaugurata la 31esima edizione di Bergamo Sposi. L’amore è l’ingrediente principale della manifestazione fieristica, che proseguirà fino a domenica 9 novembre nei padiglioni di via Lunga, grazie all’organizzazione di Promozioni Confesercenti, insieme ad Ecspo e Promoberg.

«In questi trent’anni il format ha saputo adattarsi ai tempi che cambiano, contribuendo ad esaudire i sogni più belli»

I 75 stand offrono un’ampia offerta per il giorno più atteso dell’anno e già all’apertura della fiera erano molte le coppie a caccia di suggerimenti per location, intrattenimento e viaggi di nozze.

«Un punto di riferimento»

«Bergamo Sposi è ormai un punto di riferimento storico nel settore del wedding – ha fatto presente Antonio Terzi, presidente di Confesercenti Bergamo, che è intervenuto dopo il saluto dell’ad di Promoberg, Davide Lenarduzzi, insieme alla responsabile della manifestazione, Ornella Schenatti -. In questi trent’anni il format ha saputo adattarsi ai tempi che cambiano, contribuendo ad esaudire i sogni più belli. Per le aziende del settore si tratta di una vetrina unica e irrinunciabile, dove offrire tutto quello che serve per organizzare un matrimonio da favola».

«Relazione con il territorio»

Romina Russo, presidente del Consiglio comunale di Bergamo, ha sottolineato come «Bergamo Sposi ha la capacità di mantenere le relazioni con territorio, offendo ai giovani proposte e servizi professionali». L’assessore regionale Claudia Terzi, presente insieme ai consiglieri regionali Alberto Mazzoleni, Ivan Rota e Michele Schiavi, ha fatto presente che «la Lombardia risulta fra le prime regioni preferite dagli sposi stranieri nel 2024». I saluti della senatrice Daisy Pirovano, del consigliere provinciale Simone Biffi e dal general manager di Cesvi, Stefano Piziali, hanno preceduto il taglio del nastro, accompagnato dalla benedizione di don Giorgio Antonioli, direttore dell’Ufficio pastorale per la Famiglia. Giorgio Lazzari

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