
Cronaca / Bergamo Città
Domenica 01 Maggio 2022
Intervento mininvasivo, cuore a nuovo. E subito il desiderio di tornare a correre
La storia Alessia Galli, a 24 anni è rinata grazie alla cardiochirurgia robotica che ha risolto un problema alla valvola mitrale.

C’è un quadro suggestivo di Frida Kahlo in cui la stessa donna viene rappresentata in due momenti diversi, e in primo piano c’è sempre il cuore, sofferente e poi «guarito». «Las dos Frida», autoritratto enigmatico e potente, potrebbe essere usato come immagine simbolica per raccontare la storia di Alessia Galli, 24 anni, di Calolziocorte , operata due mesi fa all’Humanitas Gavazzeni per un prolasso della valvola mitrale. Oggi il suo cuore è «come nuovo» grazie all’innovativo intervento mininvasivo realizzato dal team robotico guidato dal cardiochirurgo Alfonso Agnino, specializzato da quasi 15 anni nell’uso di tecniche mininvasive video-assistite. Prima dell’operazione, per Alessia, c’è stato un lungo periodo di limitazioni e di desideri infranti, dopo, invece, in modo emozionante, il presente e il futuro si sono riaccesi di speranza: «Quando me l’hanno detto - osserva - mi sembrava di sognare» . Nel caso di Frida Kahlo a far sanguinare il cuore è l’amore tormentato con il pittore Diego Rivera. Il dolore e i limiti, per Alessia, nascono invece da un difetto congenito, un prolasso della valvola mitrale.
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