
Cronaca / Bergamo Città
Domenica 22 Giugno 2025
La corsa al fresco nelle valli, sentieri e rifugi presi d’assalto. Code al rientro verso Bergamo - Foto
IN MONTAGNA. Afflussi record dal Brunone alla Presolana, dal Gremei fino a Schilpario e Santa Croce. Al Magnolini la giornata con più lavoro.
Ormai è assalto alle Orobie. Lo dicono i parcheggi pieni ovunque e le auto in molte località posteggiate anche a bordo strada, ma anche i sentieri - soprattutto a bassa quota - con lunghe file di persone e i rifugi stracolmi. Il meteo soleggiato e le alte temperature di domenica 22 giugno hanno spinto moltissime persone nelle valli, soprattutto per le gite a bassa quota, ma anche i rifugi più alti delle Orobie - dal Brunone al Tagliaferri - hanno visto un afflusso record.
La domenica nelle valli
«Una stagione cominciata alla grande, nei primi tre fine settimana di apertura abbiamo sempre avuto il tutto esaurito», conferma Chicco Zani, gestore dell’Albani, a Colere, uno dei rifugi da sempre più apprezzati. Presi d’assalto anche quelli sul territorio di Valbondione e Valcanale, dove i parcheggi erano pieni dal mattino. Affluenza sopra la media al Magnolini, al Monte Pora, come al Passo della Presolana. C’è anche chi non ha resistito a un brevissimo bagno nei laghetti di montagna, come lo Spigorèl, in Val Sedornia, a 1821 metri di quota. Sentieri pieni di escursionisti anche in Valle Brembana, per godersi l’ombra dei boschi o una sosta nei rifugi, in particolare al Gremei di Piazzatorre.
Code al rientro
E, come sempre, code e rallentamenti per traffico intenso dal tardo pomeriggio alla prima serata, nei punti chiave della viabilità provinciale: alle curve della Selva, tra Clusone e Ponte Nossa in Valle Seriana, e tra Sedrina e Villa d’Almè in Valle Brembana, ormai in via di smaltimento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA