Maturità, al via le seconde prove: Cicerone al Classico, studio di funzioni allo Scientifico. «La cura» di Battiato all’Artistico - Foto e video

LA SCUOLA. È arrivato il momento della seconda prova scritta per gli studenti alle prese con la Maturità 2025.

Si inizia alle 8.30, con la prova che mette al centro competenze specifiche acquisite nei cinque anni di scuola. Dopo il tema di italiano di martedì, uguale per tutti, nella seconda prova di esame ogni studente si confronta con la materia caratterizzante il proprio indirizzo di studi: una sfida «su misura» che porta in aula conoscenze, metodo e capacità di applicazione.

Le prove dei licei

Nei licei, al Classico c’è il temuto latino: una traduzione con analisi e commento, per valutare padronanza linguistica e comprensione del testo. Ad essere stato selezionato è un brano tratto da un dialogo di Cicerone, Laelius de amicitia.

Nel dialogo, composto nel 44 avanti Cristo ma ambientato nel 129 avanti Cristo, Cicerone descrive con accenti accorati l’amicizia tra due esponenti di primo piano della classe politica romana dell’epoca, Gaio Lelio e Scipione Emiliano, da poco scomparso.

Cicerone è generalmente studiato in maniera approfondita al liceo Classico e spesso scelto dai docenti per l’esercizio di traduzione. Nel testo scelto per la Maturità sulla vera natura dell’amicizia, Cicerone sostiene che quest’ultima non deriva dall’interesse ma che è piuttosto un’inclinazione che trae origine dalla natura stessa, presente negli animali e ancor più negli esseri umani.

Oltre alla traduzione, i maturandi sono invitati a riflettere sul vincolo dell’amicizia mostrando comprenderlo e interpretarlo, a rispondere ad una serie di quesiti, a fare una analisi linguistica e stilistica del testo. All’esame di Stato Cicerone mancava dal 2009.

Gli studenti dello Scientifico, in tutte le sue opzioni, affrontano Matematica, tra funzioni, limiti, probabilità e geometria. Due problemi che iniziano entrambi con una citazione. Il primo parte dalla frase di Cartesio: «La ragione non è nulla senza l’immaginazione». Il secondo parte da una frase attribuita a Platone: «La bellezza è mescolare, in giuste proporzioni, il finito e l’infinito». Segue il classico studio di funzione.

Cicerone raddoppia

Una curiosità:Cicerone - uscito al Classico - fa doppietta e riesce nell’incredibile impresa di entrare anche nel compito di Matematica. Uno degli otto quesiti che completano la traccia - il numero 7 - parte proprio da una sua citazione, tratta dall’opera «De divinatione».

Il Linguistico si cimenta con la Lingua e cultura straniera, mentre al Liceo delle Scienze umane la prova riguarda Scienze umane o, per l’opzione economico-sociale, Diritto ed Economia politica. Al Liceo artistico, la seconda prova è declinata nelle Discipline progettuali dei singoli indirizzi (come Design o Arti figurative), mentre per il Liceo musicale e coreutico le prove coinvolgono rispettivamente Teoria, analisi e composizione e Tecniche della danza.

Le prove degli Istituti tecnici

All’istituto tecnico indirizzo Itia, indirizzo Informatica e Telecomunicazioni, la prova di Informatica verte su un caso pratico relativo alla sviluppo di una piattaforma web per contrastare le fake news, attraverso il labeling di un dataset che serve ad addestrare un modello di intelligenza artificiale per classificare le news presenti sul web.

All’Artistico

Al Liceo Artistico, la prova per le discipline audiovisive e multimediali punta sul tema della «cura». Il testo di riferimento è la celebre canzone «La cura» del cantautore Franco Battiato, scomparso nel 2021. Le immagini utilizzate includono opere di Picasso, Diego Rivera, Elliot Erwitt e fotografie di Sandro Scalia su Palermo. il significato del testo di Battiato sta nella volontà di accudire, di prendersi cura della persona amata: «...perché sei un essere speciale, ed io, avrò cura di te».

Gli orali dal 23 giugno

Archiviata la seconda prova, il prossimo scoglio sarà il colloquio orale. Le «interrogazioni» prenderanno avvio lunedì 23 giugno e si protrarranno, in base ai rispettivi calendari delle commissioni, fino a metà luglio.

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