Motorizzazione, 8.500 esami arretrati. «Servirebbero 20 nuove assunzioni»

Patenti a rilento Da maggio calato il ritmo, le autoscuole: «Così non recuperiamo il ritardo». Il direttore: «In agosto però numeri sopra la media. Carenza di organico, problema nazionale».

L’arretrato è di 8.500 esami di guida e la media di esami mensili effettuati è scesa a circa 1.700, anche se i numeri del mese di agosto sono nettamente positivi rispetto alla media degli anni precedenti. È questa la fotografia dal mese di maggio ad oggi alla Motorizzazione di Bergamo. E non soddisfa i rappresentanti delle autoscuole: «Per recuperare l’arretrato - spiega Massimo Flaccadori, segretario provinciale dell’associazione Unasca (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica) e presidente del Consorzio Abc - dovremmo fare tutti i mesi circa 2mila esami di guida, ma in questo periodo non sta andando così: dal mese di maggio c’è stato un peggioramento e siamo un po’ delusi».

Frenata da maggio in avanti

A maggio gli esami di guida effettuati sono stati circa 1.700, a giugno 1.600 e a luglio 1.700, mentre per agosto ce ne sono programmati circa 1.300 e 1.700 a settembre. «Tutti i mesi sono sotto la media e sono deludenti - dice Flaccadori - a parte agosto che effettivamente è positivo perché i numeri sono sopra la media degli anni precedenti quando, a parte lo scorso anno che è stato ancora positivo, ci si fermava a 800-900 esami». Questi numeri non stanno permettendo di smaltire l’arretrato e neanche l’attesa tra l’esame teorico e quello di guida che è ancora ferma a circa 4 mesi e mezzo. «Dovremmo arrivare ad un’attesa di un paio di mesi - precisa Flaccadori - e l’obiettivo era arrivarci entro la fine dell’anno, ma con questi numeri è impossibile». «Noi intorno ad aprile eravamo totalmente soddisfatti - conclude - ma ora iniziamo ad avere un po’ di preoccupazione. Chiediamo un maggiore impegno anche da parte della Motorizzazione per evitare che si torni ad una situazione precedente o che comunque si rimanga fermi, senza riuscire a recuperare gli arretrati».

«Ma in agosto numeri buoni»

Dalla Motorizzazione di Bergamo il direttore Vincenzo Valenti dice che «il timore delle autoscuole non deve essere angosciante, perché ad agosto i numeri sono di molto sopra la media rispetto agli scorsi anni, ed è un successo. Anche per questo i numeri di settembre sono un po’ inferiori: in generale, abbiamo deciso di distribuire gli esami in maniera più uniforme». Per quanto riguarda l’attesa tra esame teorico e quello di guida, il direttore fa sapere che «speravamo di arrivare entro l’anno a risultati significativi, ma raggiungere i due mesi di attesa entro la fine dell’anno sarà impossibile: forse si potrebbe guadagnare un mese, arrivando a circa 3 mesi e mezzo d’attesa». Ma com’è la situazione del personale? «Alcuni esaminatori hanno tolto la loro disponibilità», risponde Flaccadori. E la motivazione la fornisce il direttore della Motorizzazione.

«Gli esami si svolgono sia in orario ordinario che straordinario: in quest’ultimo caso avviene su disponibilità volontaria e può essere che qualche esaminatore non si sia reso disponibile. Poi c’è da dire che in questo periodo ci sono state anche le ferie». Più in generale, lo stesso direttore fa sapere che «abbiamo bisogno di nuove assunzioni: ci sono stati degli incontri dei sindacati con i nostri uffici centrali a livello nazionale e si ipotizzano rinforzi, ma ancora non si sa nulla di preciso. Alla Motorizzazione di Bergamo avremmo bisogno di una ventina di dipendenti in più per raggiungere l’organico perfetto, ma ne andrebbe bene anche qualcuno in meno. Inoltre nell’arco di un anno avremo 2-3 dipendenti che andranno in pensione. In generale - conclude Valenti - la situazione nelle Motorizzazioni in tutta Italia è abbastanza difficile, non è un problema locale. La carenza di personale è diffusa in tutto il Paese ed è per questo che attendiamo risposte di carattere politico-amministrativo».

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