Parcheggio alla Fara, conto alla rovescia. Ztl in via Locatelli e nuovo varco sul viale - Video

VIABILITÀ. Con l’apertura del multipiano il 4 maggio scatta la telecamera all’incrocio con via Brigata Lupi: un mese di tolleranza poi partono le multe.

Il nuovo totem posizionato in viale Vittorio Emanuele all’altezza della rotonda della galleria Conca d’Oro, pur in fase di test, dà già il benvenuto agli automobilisti diretti in Città Alta. L’apertura del parcheggio di via Fara è in programma il 4 maggio (il Comune di Bergamo e Atb stanno organizzando la cerimonia di inaugurazione) e i preparativi, sul fronte viabilistico e di cantiere, fervono.

Da qualche giorno anche la polizia locale è in campo per spiegare agli automobilisti le novità che scatteranno da sabato 4 maggio: con l’apertura del silo alla Fara l’accesso a Città Alta cambierà, ed è più di una la modifica viabilistica introdotta da Palafrizzoni per rimodulare il carico di traffico per chi vuole entrare nella nuova «Ztl allargata», ufficializzata in una delibera di Giunta dei giorni scorsi. Parliamo dell’allungamento a sud della zona a traffico limitato di Città Alta e Colli che scende, insieme allo storico varco di viale Vittorio Emanuele (all’altezza della funicolare), alla rotonda della Conca d’oro.

Il nuovo varco

Con lo spostamento del varco principale di accesso a Città Alta, ne è stato introdotto uno nuovo in via Locatelli, all’incrocio con via Brigata Lupi (si sarebbe altrimenti creata una scorciatoia, bypassando le telecamere della Ztl). Intanto dentro le Mura gli operai stanno ultimando le opere accessorie al parcheggio «Città Alta» (questo il nome apparso sull’insegna posizionata da poco), come la ridefinizione delle aiuole lungo il viale e la creazione di un marciapiede, percorso protetto verso la nuova struttura e il parco sopra la collina che mitiga la presenza del silo, via alternativa pedonale con approdo al monastero di San Francesco (c hi parcheggerà nel parking Fara uscirà invece, a piedi, in via Solata).

Il piano di accesso a Città Alta

Domani, venerdì 26 aprile, l’amministrazione comunale presenterà il nuovo piano di accesso a Bergamo Alta in una conferenza stampa convocata ad hoc. Ma le modifiche sono già ben leggibili, annunciate nella segnaletica e nei nuovi totem, come quello alla rotonda della Conca d’oro dove già vengono indicati i posti disponibili nei tre parcheggi di Bergamo Alta che si potranno raggiungere anche a Ztl chiusa.

Parliamo del parking Fara, del parcheggio di Porta Sant’Alessandro e quello di via Tre Armi che, come già sperimentato in città bassa con il parcheggio di via Borfuro, adotteranno un sistema di lettura automatico delle targhe di chi parcheggia in struttura. Proprio nei giorni scorsi il dirigente di settore a Palazzo Frizzoni ha approvato lo «schema di accordo per la realizzazione e la gestione di un sistema di indirizzamento ai parcheggi di Città Alta e per la rilevazione degli accessi veicolari agli stessi». La Ztl allargata di Città Alta, che comprende nuovi tratti di via Locatelli e viale Vittorio Emanuele, scatterà nelle giornate e negli orari che già conosciamo, quindi tutti i giorni festivi (ore 10-12, 14-19) tutto l’anno, mentre, con l’ora legale anche giovedì, venerdì e sabato dalle 21 all’una di notte.

Ma l’ingresso sarà comunque consentito, recita la determina, «ad alcune categorie di veicoli, tra cui i fruitori della sosta a pagamento presso il parcheggio Città Alta, alle seguenti condizioni: l’effettivo utilizzo del parcheggio, comprovato dal versamento della relativa tariffa di sosta e l’accesso al parcheggio che potrà avvenire esclusivamente dal varco video sorvegliato di viale Vittorio Emanuele, per il tempo strettamente necessario, comunque non superiore a 30 minuti». La determina prevede inoltre l’installazione di un «pannello luminoso a messaggio variabile di indirizzamento al parcheggio Città Alta, condiviso con altri due parcheggi presenti in Città Alta, con indicati i numeri di posti disponibili e per indicare la libera accessibilità alla Ztl per gli utilizzatori dei suddetti parcheggi».

Il varco di via Locatelli

Il varco di viale Vittorio Emanuele comprende anche la telecamera che nei prossimi giorni sarà posta in via Locatelli all’incrocio con via Brigata Lupi, accompagnata da un totem che segnalerà l’apertura (o meno) della Ztl, ma non la disponibilità dei parcheggi. Una scelta, si legge in determina, «per contenere l’impatto paesaggistico dei pannelli informativi in pieno centro città, evitando il proliferare di pannelli ad uso esclusivo di ciascun parcheggio in struttura». Anche mercoledì 24 aprile gli agenti della polizia locale erano in zona per dare informazioni ai residenti e agli automobilisti di passaggio. Per consentire, in caso di varco chiuso, di raggiungere più facilmente i silo di piazza della Libertà e del San Marco, già da qualche settimana il Comune ha invertito il senso di marcia di via Brigata Lupi, potendo così, arrivati in via Locatelli, svoltare a sinistra (a destra è già consentito). Le telecamere, si diceva, saranno attive dal 4 maggio, ma non scatteranno sanzioni in automatico, un periodo transitorio che terminerà il 30 maggio.

Da giugno quindi, se si passerà nei varchi a Ztl chiusa e non si parcheggerà in una delle tre strutture di Città Alta, si prenderà la multa. Chi vive nella zona è stato informato: tecnicamente i residenti di via Locatelli (dall’incrocio con via Brigata Lupi), di viale Vittorio Emanuele (dalla rotonda della Conca d’Oro) e delle due laterali via dei Capodiferro e via Fra Damiano De Zambelli, vengono equiparati ai residenti di Città Alta, in virtù della riperimetrazione della Ztl «Città Alta e colli».

Il parcheggio Città Alta

Anche dentro le Mura, appena superata Porta Sant’Agostino, è stato posizionato un nuovo totem con le indicazioni dei posti auto liberi. Proseguendo lungo il viale della Fara gli operai, ancora mercoledì, stavano lavorando alle aiuole e asfaltature; uomini al lavoro anche all’ingresso del parking per gli ultimi dettagli. Celati dalla collina, 11 piani e 469 posti auto (distribuiti su otto piani, i restanti tre sono dedicati a servizi e impianti). Tutto è dunque ormai pronto, anche se non tutti i posti auto messi in vendita da Bestinparking (società che gestirà il silo, a cui fa riferimento Parcheggi Italia che a sua volta controlla Bergamo Parcheggi, di cui fa parte Atb) sono stati assegnati.

Sui 64 messi sul mercato al costo di 54.900 euro, circa 20 sono ancora disponibili, tanto che online c’è ancora l’avviso (www.bestinparking.com). Il biglietto orario dovrebbe invece costare 3,4 euro, quasi il doppio rispetto al costo attuale delle strisce blu lungo le Mura. E con l’apertura del parcheggio «Città Alta» le strisce blu diventeranno gialle, nuovi stalli di sosta destinati ai residenti. Ma la nuova colorazione arriverà per gradi, a partire dal 4 maggio, data clou per la mobilità dentro le Mura.

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