Perdono d’Assisi, via alle celebrazioni
in Sant’Alessandro

LA RICORRENZA. Mons. Carzaniga: «Apriamo simbolicamente questa porta dove il Signore ci accoglie e offre il suo perdono».

Alcuni rintocchi di una piccola campana, per ricordare quella della Porziuncola. Quindi tre colpi con la Croce battuti dal prevosto monsignor Gianni Carzaniga sul portale della basilica di Sant’Alessandro in Colonna, che è stato spalancato.

Questi gesti significativi hanno dato il via, ieri pomeriggio, alla festa del Santo Perdono d’Assisi, che si celebra oggi con l’intervento di monsignor Ottorino Assolari, bergamasco, vescovo emerito di Serrinah in Brasile. Monsignor Carzaniga ha ricordato l’origine della festa: una notte, mentre pregava nella Porziuncola, San Francesco supplicò Gesù Cristo perché concedesse il perdono a tutti i fratelli pentiti se avessero visitato quella chiesa. «Apriamo simbolicamente questa porta dove il Signore ci accoglie e offre il suo perdono e amore. Apriamo questa porta ricordando San Francesco che chiese questa grazia per tanti, soprattutto per i più poveri. Attraversiamo questa porta – ha aggiunto monsignor Carzaniga – ricordando che il peccato esiste in noi e abbiamo bisogno di perdono e indulgenza, che chiediamo per noi e per i nostri defunti». I fedeli sono poi entrati in basilica dove si sono alternati altri momenti intensi: la benedizione dell’acqua e del sale, Litanie dei Santi, Ora Nona e prima visita della basilica per l’indulgenza per i defunti.

Il 2 agosto festa del Perdono d’Assisi (la basilica apre alle 6,30): Messe alle 7 e 9 (cortile) e 8 (basilica). Alle 9,30 accoglienza della Croce; riflessioni di fra Paolo Giavarini, dei Cappuccini di Borgo Palazzo; cammino penitenziale del Santo Passaggio (dalla basilica alle vie limitrofe). Quindi Messa solenne presieduta dal vescovo Assolari. Altre Messe in basilica alle 12, 16,30, 18,30 (presiede monsignor Daniele Rota) e 21. Alle 22 Compieta. Alle 23 chiusura della porta del Perdono. I confessori sono presenti dalle 7 alle 12 e dalle 15,30 alle 19 in basilica, sagrestie e Domus Alexandrina. L’indulgenza plenaria si acquista con visita orante alla basilica, Confessione, processione, Messa, Comunione, recita del Credo e del Pater e una preghiera per il Papa.

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